Consigliabile tra gennaio e marzo.
ATTENZIONE! Prestare attenzione a possibili distacchi sui versanti S e N della vetta (cresta).
Esistono due percorsi alternativi:
PERCORSO 1
Da Niquidetto sulla strada per col S. Giovanni dopo 200 m circa sulla sinistra si imbocca una carrozzabile che conduce agli alpeggi muande freste 1432 m che si può raggiungere anche tagliando qualche tornante nel bosco. Dagli alpeggi non andare verso il Civrari ma girare a destra e risalire un rado bosco in direzione nord-ovest. Dopo il bosco si incrocerà a dx la traccia del percorso 2.
PERCORSO 2
Da Niquidetto scendere sulla strada verso Viù fino al ponte a 1,3 km a valle della stessa Niquidetto. Lasciare l’auto circa 50 m dopo il ponte, dove sulla sinistra inizia la traccia di una stradina (cartello attuale: “Strada in costruzione”). Risalire tutta la stradina, passando presso le Muande Bres e poi Gianciaglio 1372 m, dove termina. Al tornante finale presso queste baite lasciare la strada e risalire per rado bosco verso nord est e dopo il quale si incrocerà a sx la traccia del percorso 1.
Verso i 1500 m è visibile tutto il resto della salita, con la vetta tra la Torretta del Prete a sinistra e la Punta Sourela a destra. Per ampi e bei pendii portarsi al colletto a sinistra della vetta, poi per la breve e pianeggiante dorsale toccare le roccette della sommità.
- Cartografia:
- IGM 1:25000 tavoletta Viù