Si evidenzia che la via di scalata ha caratteristiche alpinistiche oggettive. L’alpinismo e l’arrampicata sono attività potenzialmente pericolose, che ognuno effettua a suo rischio e pericolo. La via non è da sottovalutare e dev’esser ripetuta solo da persone esperte, che siano in grado di analizzarne le condizioni e la relativa attrezzatura al momento della ripetizione.
L1: 5+ 30 m
(4+ obbl., 4 ch, possibili fettucce o cordoni su alberi, clessidre)
La via parte all’interno di un antro generato da un enorme masso erratico adagiato sulla parete dell’avancorpo. Si affronta un primo camino di 4 m, uscendo su un piccolo ballatoio. Si affronta la placca soprastante con passo di 5+ (2 resinati) e la si rimonta verso DX, (alberelli). Si vince un ultimo muretto, sempre stando in centro placca a DX (resinato). Si insegue un facile canale terroso (clessidra) che punta ad un ultimo risaltino ammanigliato (resinato), e si giunge in sosta in una nicchia a DX (sosta su 2 resinati da 10 mm).
L2: 5+ 26 m
(5 obbl., 3 ch, possibili cordini in clessidre, fettucce o cordoni su alberi, friends e nuts)
Si traversa a SX per 2 m sotto il bordo strapiombante di una placca (resinato), e ci si ribalta a SX, passo di 5+, raggiungendo un piccolo ballatoio (alberello). Si prosegue su placca in verticale su buone prese (resinato) sino ad una pianta. Si traversa a DX, (clessidre), e si vince un bombé, continuando oltre un tronchetto (resinato). Si affronta quindi un diedro-camino, leggermente strapiombante (nuts o friends), e si esce in leggero strapiombo fra gli alberi. Si percorrono gli ultimi facili movimenti fino alla cengia ed alle due soste in comune con la via “Nonno Dino” (sosta su 2 resinati da 10 mm o 2 golfari da 10 mm).
Raccordo: II 10 m
Sentiero di collegamento con 1 passo di II sino, alla sosta in comune con “Nonno Dino” o su alberi. (Sosta non indispensabile). Freccia rossa di partenza e sigla “PR” a SX.
L3: 5 26 m
(4+ obbl., 3 ch, cordoni possibili su grandi clessidre e su alberi)
Si rimonta un muretto con lame strapiombanti, passo di 5, e si balza sopra ad esse andando verso SX (resinati) e traversando ancora si raggiunge la base di un pilastro. Si rimonta il costone di roccia su appigli netti seguendone il filo (clessidrone aperto e clessidre). Nell’ultima parte (resinato) si prosegue verso l’uscita su facili vasche (possibilità per friends e clessidre) sino ad una comodo ballatoio (sosta su 2 resinati da 10 mm vicino alla pianta di sosta intermedia di “Via col Vento”).
L4: 6a 20 m
(5+ obbl., 3 ch, cordini su clessidre ed alberi)
Ci si sposta leggermente a SX dell’evidente prua di roccia che si ha di fronte (freccia rossa) e si rimonta una placca verticale verso un albero (cordini eventuali su clessidrette). Si supera il breve passo di 6a (resinato) e ci si ristabilisce su “piattoni”, raggiungendo un ballatoio (alberello). Si traversa in diagonale a SX, con iniziale passo tecnico e delicato, per una diecina di metri puntando verso un frassino (2 resinati). Si aggira l’albero raggiungendo la sosta (sosta su 2 resinati da 10 mm).
L5: 6a 23 m
(5+ obbl., 5 ch, cordini su alberelli, nuts, friends).
Dalla sosta si attacca il muretto seguente presso un accennato diedro (resinato). Si balza su una placchetta (possibili friends) e si continua in leggero strapiombo con ottima fessura (possibili nuts e friends medi). Si continua sino ad un tronchetto in fessura e si supera la placca alla sua DX (resinato). Si affronta quindi il pilastrino successivo abbastanza ostico (resinato) e si continua su facile placca (resinato) sino ad un ultimo pilastro con passo impegnativo (resinato). Usciti dal pilastrino si trova la sosta su piccolo, ma comodo, ballatoio. Dalla sosta si esce direttamente sul bordo di vetta della Rocca di Perti (sosta su 2 resinati da 10 m).
Discesa:
Dalla sosta S5 dell’ultimo tiro si scavalca il muretto roccioso (passo di III°) e ci si trova già in traccia. Si rimontano 10 m a DX arrivando ad un sentiero.
– Se si continua a SX in discesa s’insegue una traccia nel bosco con tratti ripidi, che conduce al sentiero principale. Si continua su quest’ultimo ancora a SX, sino al bivio di partenza delle vie. Si continua in discesa sino al parcheggio.
– Se si prosegue a DX in salita si arriva in un minuto alla croce di vetta. Da essa si scende a SX seguendo il sentiero segnalato FIE (tre pallini rossi) sino al parcheggio.
- Bibliografia:
- http://www.christian-roccati.com/pantarei.php