Il dislivello tiene conto delle discese e risalite fra il Rif. Payer e il ghiacciaio.
Dal rifugio Payer seguire il sentiero in direzione SO passando per il versante NO della Punta Tabaretta. Dopo il passaggio di due forcelle il sentiero scende di alcune decine di metri ad un colletto terroso e si inizia ad attaccare la cresta su passaggi non sempre obbligati ma comunque intuibili (alcune piccole e discrete tacche verdi nei punti dubbi). Dopo una risalita quasi verticale di circa 60 metri protetta con catene (passi di II), intorno ai 3200 mt e sul filo della cresta, si trova il passaggio chiave con un breve passo di III molto esposto (protetto con 2 anelli). Segue un breve traverso in leggera discesa e si giunge all’attacco del ghiacciaio.
La prima parte è molto crepacciata e con pendenza moderata. Arrivati sotto il dosso dove vi è il bivacco Lombardi si può scegliere di superare il pendio di destra su neve o ghiaccio duro e con pendenza abbastanza rilevante (20 mt a 40°) oppure attaccare la paretina rocciosa sulla sinistra (10 mt II/III) e portarsi nei pressi del bivacco dove poi si rimette piede sul ghiacciaio. Da qui un lungo traverso ascendente verso destra piuttosto ripido (breve tratto a 45°) porta all’altipiano superiore dell’Ortles (grossi crepacci) e via via per moderata pendenza, aggirato l’ultimo tratto sul fianco ovest, si giunge fino alla vetta.
Discesa dalla via di salita.
- Cartografia:
- carta Tabacco, foglio 08 Ortles-Cevedale