Dall’Alpe Devero raggiungere la località Piedimonte e rimontare dietro le case sulla riva sinistra idr. del torrente Buscagna seguendo il sentiero ben segnalato che, in circa un’ora, conduce all’Alpe Buscagna Inferiore il primo che si incontra nella piana dell’omonima vallata.
ore 1
Abbandonare il percorso segnalato e deviare a destra per risalire in parte i ripidi pendii (qualche ometto) in direzione di un grosso masso staccato, ben visibile dal basso, poco sopra al quale a sinistra si stacca una traccia in lieve pendenza con la quale è possibile superare agevolmente alcuni risalti prima di arrivare alla valletta erbosa al centro.
Alzarsi ora spostandosi gradualmente a sinistra (nevai) per raggiungere il colatoio al centro della parete da superare inizialmente passando sulla sua sx idr. poi attraversando a sinistra per portarsi sulla dorsale (giavina franosa) che fuoriesce nell’alta conca del Cervandone. ore 3
Proseguire fin contro la parete opposta e attraversare le morene presenti diagonalmente verso destra spingendosi così sotto le pendici meridionali del Cervandone e per rocce rotte e nevai guadagnare il Passo degli Ometti. ore 4
Da qui in avanti si continua lungo la cresta con percorso non obbligato (passaggi Max II) fino ad arrivare alla vetta. Ore 5-5.30.
Vista spaziale su Ossola, Vallese e Oberland.
Al ritorno seguire il percorso già presente su Gulliver del Cervandone dal Colle Marani e volendo, per completare il tour dei 3000 del Devero, risalire anche alla Punta Gerla e alla Punta Marani.
- Cartografia:
- CNS 274 -Visp-/Kompass 89 -Domodossola-
- Bibliografia:
- CAI-TCI Alpi Lepontine -Sempione-Formazza-Vigezzo