Parcheggiare l’auto nella piazzola aldilà del ponte, riattraversare il ponte ed incamminarsi sulla sterrata passando presso la casa Moja d’Giora ed altre baite lungo il percorso fin a giungere al termine della sterrata nei pressi del Rio Vernetti. Attraversarlo ed iniziare a salire su sentiero, dopo poche passi un bivio, prendere a destra, ometto in pietra, ed iniziare a salire la dorsale alberata toccando la baite Sota Inf., La Sota, baite di quota 1126 ed infine baita Saler ormai fuori dal bosco ed a pochi distanza dal pianoro di Vasivressa. Arrivati al pianoro , salire a destra in direzione dell’evidente grande baita del Cavannone.
Questo tratto di sentiero è denominato “Sentiero del Basilisco”. Dal Cavannone piegare a destra, bollo bianco-rosso su masso, percorrere il sentiero che giunge ad un primo canalino, poi la traccia diventa più marcata ed attraversa un secondo canale più grande e tagliando il versante sud del Roc Bianc, giunge prima alle baite di quota 1464 e la successiva baita ristrutturata di quota 1441, da questa su sterrata raggiungere la baita Frera m. 1457. Scendere la sterrata in direzione Pian delle Nere fino al tornante delle baite le Nere a quota 1404, puntare alla baita di destra, dove una traccia quasi in via retta scende alle baite Il Colletto m. 1274.
Dal Colletto scendere su traccia di sentiero sulla curva del sottostante tornante stradale, proseguendo nella stessa direzione raggiungere la strada a quota 1200 circa; seguire ora la strada fino alla grossa costruzione dell’acquedotto, quota 1132, seguire ora la sterrata sul lato destro che porta alle varie baite della zona denominata Vernetti e termina alle baite di quota 1126, punto di incontro del percorso fatto in salita. Da questo punto, discesa per lo stesso tratto itinerario percorso in salita.
- Cartografia:
- MU Edizioni Carta della Valle Sacra