Con condizioni di innevamento non abbondanti, dalla sbarra della carrozzabile per il Lago della Rossa, si segue la stessa sino a quota 2.200 m. ca. (alcuni tornanti dopo un lungo traverso). Si abbandona quindi la strada e si risalgono gli ampi pendii in direzione della cima senza percorso obbligato. A quota 2.500 m. ca. occorre oltrepassare una breve barra rocciosa per ripidi canalini; successivamente conviene aggirare un ulteriore ripido pendio con ampio percorso a semicerchio prima verso sinistra e poi verso destra. Si perviene quindi ad un’ampia conca che si risale in direzione nord; si guadagna quindi un ultimo ripido pendio che porta all’ampio e più tranquillo pendio sommitale ormai molto vicino alla cima. Per la discesa le possibilità sono numerose, anche direttamente dalla vetta in direzione sud evitando il giro a semicerchio.
- Cartografia:
- Alpi senza frontiere n. 13