Si prende la forestale che inizia, sulla sinistra, poche decine di metri prima della piazzetta di Trinità. Si segue questa inoltrandosi nel Vallone Grande, passando sotto il Bec Cavallera e, con un tratto un po disagevole in boschina di passa per il Gias Perafoco giungendo al panoramico colletto a sinistra di carire di Porcera (1818 m).
Il percorso ora è evidente, ripido quanto basta per dover essere affrontato con condizioni della neve assolutamente sicure.
Sulla largo pendio che conduce al Monte Pianard (2305 m) si tende verso sinistra. Raggiunto il Monte Pianard ci si ricongiunge con il frequentato itinerario per il Bec d’Orel che sale da Palanfrè.
Per cresta, a piedi con i ramponi o, se le condizioni della neve lo consentono con gli sci, si sale alla panoramicissima vetta.
- Bibliografia:
- J.Charles Campana. Blu. Alpi liguri, marittime, alpes de provence. N° 26