Per una ripetizione integrale, consigliata anche a causa della pericolosità della variante che evita la prima parte, partire dietro a dx del bivacco per pietraia e poi dossi erbosi fin sotto alla parete rocciosa. Superarla nel mezzo con percorso non obbligato e proseguire a lungo, aggirando o scalando direttamente i grossi gendarmi in alto (max IV, 2 chiodi). Quando si arriva ad un grande gendarme all’apparenza difficile scendere a sx per poi rimontare in cresta ed arrivare alla spalletta dove ha inizio la parte più interessante. Sempre seguendo più o meno lo spigolo con passi fino al IV si arriva al torrione finale, caratterizzato da una fascia di blocchi grigi che si seguono da dx a sx verso un diedro aperto che si supera per poi arrivare ad una crestina nevosa di 50m che si scala senza difficoltà fino alla cima (IV sostenuto, vari chiodi).
- Bibliografia:
- Guida CAI-TCI Monte Rosa