Si sale per la poderale e, giunti verso la fine del piccolo vallone, si risalgono i pendii di sinistra (pericolo di scariche); rimanendo a ridosso del grande roccione si tiene la destra e, con un lungo traverso, si arriva all’insellatura nei pressi del bivacco Spataro che dà adito al Plan de la Sabbia. Rimanendo nel pianoro si punta ad un dosso morenico verso il suo fondo nella parte centrale (si può salire anche sul pendio-canale alla destra ma rimane sotto scarica dai ripidi pendii rocciosi); lo si sale e ci si addentra nel vallone con qualche tratto un po’ ripido e qualche passaggio obbligato tra le rocce affioranti della sua parte alta che, stringendosi, porta al panoramico colle.