Immediatamente prima di entrare in Demonte, si svolta a destra per le borgate di Cornaletto. Superate le case di Perosa, la strada attraversa un’altra borgata. Ad un bivio tenere la destra e salire alla grande cascina di Ronvel.
Prima dell’ultima casa, si gira e destra e si imbocca l’ampia forestale in direzione del Colle dell’Ortiga (palina). Tutto il percorso è ben segnalato con paline ad ogni bivio e si sviluppa in moderata pendenza, a tratti ripida e faticosa. Attraversiamo una zona paludosa dove la strada è ridotta ad una mulattiera sassosa, al termine del quale con un ultimo tratto molto ripido e scavato da canaline dell’acqua si raggiunge il prativo Colle dell’Ortiga (1774m).
A questo punto si svolta a destra e per prati si rimonta una prima rampa, poi si prosegue per dorsale fino ad una breve discesa di qualche metro da dove sulla dx si stacca un sentierino molto suggestivo che a mezza costa traversa in piano o leggera salita tutta la foresta di abeti.
Usciti dalla foresta, in vista dell’Alpe, il sentiero perde quota per poi risalire un’altra gobba della dorsale. Ora con percorso più tecnico si raggiunge il colle della Barmetta (1752m) da dove si riprende a salire per sentiero dapprima pedalabile, poi a spinta fino a raggiungere la sommità dell’Alpe di Rittana.
Voltando lo sguardo verso destra in direzione sud-est si scorge 200 metri più in basso l’ampia sella erbosa del colle della Gorgia (1583m). Scendendo al meglio per il ripido pratone e senza percorso obbligato si punta a questo colle. Da qui a destra si diparte un bel sentierino che porta ad un gias o come indicato sulle cartina: “C. della Presa”.
Da qui seguire la sterrata fino ad un tornante dove un cartello indica Rampignado e Colle Ortiga. Seguire le indicazioni e per sentiero poco pedalabile si sale fino a raggiungere la strada che da Valloriate porta al Colle dell’Ortiga.
Riprendere la discesa per la sterrata fino all’incrocio dal quale si scorge il campanile della Cappella del Sapè. Lasciare il ramo sinistro, che scende a Valloriate, e salire a destra.
La strada porta in breve ai piedi del Colle di Valloriate, dal quale si scende sul versante opposto per un bel sentiero dal fondo un po’ smosso nella prima parte, qualche gradino roccioso, qualche largo e facile tornante e con finale veloce su bel fondo terroso. Si sbuca nei pressi delle borgate di Cornaletto dalle quali per asfalto si ritorna all’auto.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n.7 Valli Maira Grana e Stura