Questo anello permette di visitare il caratteristico altipiano carsico del Puez, dall'aspetto lunare e da cui emerge la caratteristica elevazione del Col de la Sone'.
Il tutto sempre al cospetto di buona parte delle Dolomiti.
Lasciata l’auto nel prcheggio a monte della chiesa di Colfolsco, seguire le indicazioni per Valle Edelweiss, oltrepassando alcuune abitazioni tradizionali.
Si giunge al prato da cui parte la cabinovia Col Pradat, alle falde del Sassongher. Con questa o a piedi se ne raggiuinge la stazione a monte.
Il sentiero n.4A prosegue a Nord con un traverso fino a ricongiungersi col N.4 proveniente dalla valle Edelweiss.
Si raggiunge e costeggia il cosiddetto Lago Ciampei, ora prosciugato e ridotto ad una ciclopica dolina coronata dalle pareti a mo’ di stadio, e con un’ultima serpentina si guadagna la Forcella Ciampei, dove si incontra a sx il sentiero AV2 proveniente da C.le Gardena-P.so Crespeina.
Si segue il percorso N.2 fino al rifugio.
Per il ritorno vale la pena di allungare leggermente utilizzando dapprima il sentiero N.5 che, passando alle pendice del Col de la Sone’ sale ad una forcella a quota 2580 e scende nella Val Scura e alla F.lla Sassongher, poi il N.7 (esposto) per rientrare in Edelweiss.
Possibilità di salita in 1 ora e mezza al Sassongher partendo dalla F.lla.