Utili 14 rinvii, cordini per collegare i golfari delle soste, 2 mezzecorde da 60 mt.
Scendere ed imboccare la mulattiera che sale al borgo di Maslana (non seguire le indicazioni per le cascate). Appena oltre e dopo aver attraversato il greto sassoso di un fiumiciattolo, piegare a sinistra per una traccia su ripidi prati. Arrivati ad un traliccio della corrente ci sono bolli gialli sia verso destra che verso sinistra: seguire quelli gialli di sinistra fino ai piedi del Pinnacolo (1 ora e 30 circa). Arrivati alla base della parete la via attacca a destra di un grottino (bollo rosso e targhetta metallica).
L1 – 5b
Primi passi su diedrino per proseguire su placca appoggiata. Sosta leggermente a destra su cengia.
L2 – 5c
Arrampicata tecnica in piena placca. Qualche tacca. Chiodatura distanziata e roccia improteggibile.
L3 – 6a+
Salire rimontando un bombè, poi qualche passo verso sinistra.
L4 – 6b+/AO
Lungo il diestro-rampa aggirando il tettino. Poi verso sinistra su placca a tacche fino a superare un tettino. Sosta appesa.
L5 – 6c/AO
Arrampicata in placca verticale su qualche lama delicata e microtacche. Tettino con rovescio a metà ed uscita tecnica obliquando verso destra. Con corde da 60m si può saltare la prima sosta che si incontra, procedendo sullo spigolino fino alla successiva posta alla base di un largo terrazzo.
L6 – 5c
Salire per placca fessurata con un passo un po’ delicato alla base del tetto che va superato con buone prese. Arrampicata molto esposta.
L7 – 5c/6a
Bella placca, molto lavorata con qualche fessura e con un passo un po’ delicato poco prima della sosta.
L8 – 5a
Facilmente in placca su roccia assai lavorata fino al filo di cresta.
DISCESA
In doppia sulla via utilizzando i golfari delle soste. Da S8 a S7. Da S7 a S5. Da S5 a S3. Da S3 a S1. Da S1 alla base è sufficiente una mezzacorda da 60m.