Ottimo belvedere situato sul baricentro del Canton Ticino famoso per la celebre parete sud. Per ammirarla nella sua interezza conviene comunque fare una gita sul versante opposto della valle, ad esempio sul Madom da Sgióf. Tra l'Alpe d'Alnasca e la vetta c'è un solo passaggio di I° attrezzato con catena metallica. Sentiero interamente segnato.
Da Milano autostrada per Como-Chiasso. Superata la dogana, proseguire sino all'uscita di Bellinzona Sud, poi prendere la Cantonale in direzione Locarno sino alla grande rotonda subito dopo l'aeroporto di Magadino, dove si tiene per Gordola. Imboccata la Val Verzasca, si sale a lato della grande diga superando Vogorno, Lavertezzo e giungendo a Brione Verzasca, poco oltre il quale, in corrispondenza della fermata del postale, sulla sinistra si scorge un piccolo parcheggio.
Dal parcheggio scendere ad attraversare la Verzasca su comoda passerella, attraversare il paesino e prendere il bel sentiero segnato che, dapprima tranquillo poi più ripidamente, sale ad Agazzòi (1733 m) passando da Pianchetta (1116 m) e da In Cima alle Piode (1535 m). Attraversato il versante W della montagna, costeggiando delle alte scogliere, si entra in una conca e la si risale, sbucando sui pianori dell’Alpe d’Alnasca (2060 m circa). Verso SSE, lungo un pendio detritico, portarsi alla bocchetta (2199 m) situata sulla cresta N, vicino alla vetta. Proseguire appena a destra della cresta, superare un corto scalino roccioso (I) e, per il filo esposto, giungere sul culmine. Gran panorama.