Dal Piazzale degli impianti di San Simone si prosegue su stradina fino al rifugio Baita del Camoscio (volendo fin qui anche in auto, si risparmiano 10′). Si sale su largo sentiero fino al Passo di San Simone, dove si va a sinistra a seguire una traccia che aggira il Cavallo sulla sinistra. Si giunge alla base di un ripido ma breve canale ghiaioso che si risale senza particolari difficoltà fino ad uno stretto intaglio sulla cresta Cavallo-Pegherolo. Avendo come obiettivo il Cavallo, si va a destra,inizialmente su terreno un po’ esposto poi più agevole fino al tratto finale che su ripidi prati ma senza alcuna difficoltà ci porta alla grossa croce di vetta. Per la discesa si prosegue sul sentiero che percorre il versante opposto a quello di salita; inizialmente il terreno è un po’ friabile e la traccia non molto evidente, poi ben presto si fa più evidente e porta senza possibilità di errore a raggiungere, a quota 1900 metri circa, un marcato sentiero (segnavia 115). Andando a destra, si risalgono circa 100 metri di dislivello in direzione del Passo di San Simone e da qui si ripercorre il tragitto dell’andata (tempo complessivo 3h e 30′ circa).