Da Limone si risale al Colle di Tenda, utilizzando per qualche tratto la “Via Romana”, che toglie un po’ di bitume. Dal Colle si risale qualche metro seguendo la strada di destra, fino al valico della Colletta, dove si prosegue in direzione Casterino, lambendo il Forte Margheria, fino alle caserme di Peirafica.
Alla balise 376 si imbocca il tratturo erboso a destra, raggiungendo in breve la bassa di Barsanzana (Barchenzane sulle carte francesi – balise 372). Inizia qui lo spettacolare traverso, quasi tutto pedalabile, che taglia gli ampi pendii prativi del Vallone di Casterino e conduce verso il Colle del Sabbione ovest. Poco prima del valico, superato un gruppo di grange, si devia a destra verso il colle est, trovando una traccia di sentiero (100% portage) che permette di superare i 300 metri di dislivello che ci separano dalla Cima del Sabbione.
Si scende in sella dalla vetta, mettendo piede a terra solo per brevi tratti o nei tornantini più stretti; giunti nei pressi del colle est si risale qualche metro seguendo le pietre infisse verticalmente nel terreno, fino al colle ovest. Prima parte di discesa molto impegnativa fino al Lago della Vacca; mantenendo la destra orografica del vallone si scende poi sulla mulattiera ex-militare, a tratti esposta e con fondo spesso pietroso, superando un ripido pendio colonizzato da arbusti che porta infine a superare il Rio del Sabbione nei pressi del Gias della Culatta.
Il sentiero ora si fa più scorrevole ma mai banale: pietre, ostacoli, terreno smosso richiedono concentrazione e lucidità. Al Gias dell’Adreit si torna in destra orografica, e il sentiero diventa stradina prima e ampia sterrata poi, fino al Ponte del Suffiet, da cui in breve a Trinità, Entracque e, per la strada di fondovalle, all’auto.
NB: tutto il tratto Caserme di Peirafica-Cima del Sabbione è all’interno del Parco del Mercantour e vietato alle MTB; se fino al colle le ruote grasse sono tollerate, salendo alla cima si è assimilati a pericolosi criminali. In alta stagione fate molta attenzione e, al limite, salite a piedi alla cima lasciando la bici al colle.