Dal piazzale di Glacier, si torna indietro di poche decine di metri fino alla palina segnaletica con i vari sentieri, tra cui Fenetre Durand, By, Rifugio Chiarella.
La bella mulattiera sale dapprima per prati raggiungendo l’alpeggio Crottes 1738 m, quindi piegando sulla destra risale una serie di placche rocciose ben gradonate e delimitate da una staccionata in posizione molto panoramica sulla vallata. Quindi si riprende a salire per pascoli fino a raggiungere le case di By con la piccola chiesetta a circa 2000 m. Con una breve divagazione a sinistra si può vedere il piccolo lago artificiale dalla curiosa forma di “piede di dinosauro”
Si prosegue sulla destra passando accanto alla Casa Farinet seguendo il sentiero n.5 che taglia il costone intercettando la strada per l’Alpe Thoules poco sopra. La si segue per un buon tratto entrando nel vallone racchiuso tra il Mont Gelè a destra e la Tete de Filon a sinistra con al centro il Mont Avril e la Fenetre Durand.
Si raggiunge il bel gruppo di baite di Balme de Bal 2130 m dove si può scegliere se proseguire sulla sterrata o sul sentiero che corre parallelo ad essa, fino a poco prima di Lombardin, o poco prima, dove occorre proseguire sulla sterrata secondaria a sinistra, che dopo un paio di tornanti raggiunge un alpeggio isolato 2421 m. Qui si continua a salire per tracce tra i pascoli in direzione ovest, raggiungendo facilmente la cima del Mont de Balme 2562 m (su alcune cartografie segnalata con la quota errata 2705 m).
Da qui, proseguendo sul facile crestone erboso verso nord, si arriva alla selletta sotto la Pointe de la Bonne Mort, la cui sommità si raggiunge superando il breve pendio più ripido 2705 m (anche qui su alcune carte è riportata la quota errata di 2668 m).
In discesa, si fa ritorno all’alpeggio sotto il Mont de Balme, quindi volendo compiere un breve anello si può proseguire sulla pista che raggiunge gli alpeggi Filon 2478 m, da dove si scende nella dolce valletta erbosa raggiungendo la strada per l’Alpe Thoules a poca distanza da essa (la si raggiunge in 5’). Si fa ritorno verso Glacier seguendo la stradina che tocca i graziosi laghetti Thoules 2326 m. Tornati a Balme de Bal, per rientrare a Glacier per un sentiero differente (senza far ritorno a By) si segue il sentiero n.6A che scende ad un ponticello intercettando il sentiero n.6 (per Bivacco Regondi).
Il sentiero dopo aver toccato i ruderi degli alpeggi Places posti sotto le pareti del Mont Cornet, si addentra nel fitto lariceto ed inizia a perdere quota rapidamente nell’avvallamento del Torrente de la Gaula.
Si incontra una cappella ricavata in una grotta, l’Oratorio della Gaula, ed infine al termine del bosco ormai in vista di Glacier si passa a fianco dell’Alpe Crottes, e quindi si fa ritorno all’auto.