Da Maljasset seguendo il sentiero che rimonta in lieve salita l’ampio vallon de Mary, all’improvviso si scorge sulla sx il castello roccioso della P.H.de. Mary. Si lascia a sx la Berg. inf. de Mary(2293), e poco piu’ avanti si abbandona il sent. segnalato per salire a sx lungo un pendio erboso piuttosto ripido. Proseguendo x erba e massi si raggiunge il vasto plateau de Tuissier, ingombro di massi e detriti. Qui’ si pega a dx e si sale x faticose morene, fino a una conca con residui di neve posti alla base del canalone che scende dalla forcella a sud della vetta. Si rimonta il canalone detritico, all’inizio per blocchi grossi, poi x detrito piu’ fine e faticoso. Conviene spostarsi a sx e costeggiare alla base la verticale parete sud-ovest della P.H.de Mary: qui’ c’e’ un po’ di vegetazione e il terreno e’ un po’ piu’ assestato. Per il ripido canale si guadagna la forcella all’inizio della cresta sud sud-est.. Qui’ inizia l’arrampicata vera e propria. Si sale sulla cresta x una placca inclinata, poi si contorna a sx uno spuntone (II); ritornati in cresta si aggira a dx il secondo spuntone (II) e si continua facilmente x la cresta di blocchi e gradini. Salendo x la facile cresta si giunge alla base di un gendarme verticale. Lo si supera lungo una fessura-camino di una dozzina di mt. (III, un chiodo), poi si prosegue x un breve tratto orizzontale; si sale un risalto con ottimo appigli (II) e si sosta alla sua sommita’(50mt.) Si continua a sx del filo, x aggirare alcuni spuntoni traversando su rocce gradinate e blocchi (II+) fino all’intaglio che precede la vetta (50mt.). La cuspide terminale, alta 7-8 mt., si sale prima vicino al filo di cresta con buoni appigli (III), poi ci si sposta a sx su placca (passo di IV-)x afferrare i blocchi che costituiscono l’esigua vetta.( ore 5-5.30 da Maljasset).
- Cartografia:
- IGN 1:50:000 Monviso n.6