Dalla frazione di Fonteil seguire il sentiero che porta alla Croce di Fana, giunti alla croce seguire tutta la lunga dorsale in direzione nord (ben visibile anche da Aosta) dove dopo vari saliscendi, alcuni con facili passaggi su roccette, e, transitando per il Col Cornet, si arriva ad un torrione roccioso che si può aggirare sul lato sx (senso di marcia)per ripide cengie, perdendo un pò di dislivello, e risalendo il prima possibile in cresta.
Si percorre ancora un tratto di cresta ampia ed erbosa, poi la pendenza aumenta, ci si sposta verso il centro del ripido pendio tra cenge e roccette, qualche omino indica il percorso migliore, ci si sposta nuovamente verso la cresta sulla sx.
Si trova un ometto che fa scendere di pochi passi sul lato est (sx), qua ancora tra cenge e roccette si risale una paretina fino a recuperare il filo di cresta ora di rocce piu’ grosse e solide.
Ci si trova sotto una parete che si raggira (ometto) sul suo lato dx, dirigendosi verso il canale che divide la Cima Occidentale dalla Centrale.
Qui semplici passaggi fanno recuperare il filo di cresta, ora percorribile su facili roccette fino all’ometto di vetta.
La Cima centrale, di poco piu’ alta, ha difficolta’ alpinistiche.
Per la discesa, anziche’ ripercorre tutta la cresta, si puo’ eventualmente:
– una volta scesi alla base della cima, alla prima depressione che si incontra, dove inizia la comoda ed ampia cresta, scendere fuori traccia, su pendio erboso tra 2 morene, recuperando il senitiero in lontananza che dal col Cornet scende nel vallone verso l’alpeggio Seyvaz e relativa poderale che conduce al colle di S.Bartelemy.
recuperata la poderale..lungamente..si arriva a Fonteil.
– in alternativa, si puo’ tornare ancora un po’ per cresta fino al Col Cornet e prendere piu’ comodamente il sentiero sopra citato che scende appunto verso l’Alpe Seyvaz.
- Cartografia:
- Carta dei sentieri n.13 - Valle centrale - L'Escursionista Editore