Note
Storico
La via è protetta a spit talora discretamente lontani; soste a spit con cordino e maillon di calata. Due mezze corde da 60 mt.
Sulle placche non è possibile proteggersi se non per qualche esile lama (possono risultare utili un paio di friend piccoli).
Si tratta di un'arrampicata di aderenza che richiede un ottimo uso dei piedi. I tiri non sono continui in quanto hanno dei passi singoli spesso concentrati nei primi metri e poi le difficoltà si abbattono.
La prima parte è intervallata da qualche raccordo erboso poi l'arrampicata diventa più omogena. A causa di diverse colate d'acqua, la via può risultare bagnata in alcuni tratti dopo recenti piogge.
Avvicinamento
Sulle placche non è possibile proteggersi se non per qualche esile lama (possono risultare utili un paio di friend piccoli).
Si tratta di un'arrampicata di aderenza che richiede un ottimo uso dei piedi. I tiri non sono continui in quanto hanno dei passi singoli spesso concentrati nei primi metri e poi le difficoltà si abbattono.
La prima parte è intervallata da qualche raccordo erboso poi l'arrampicata diventa più omogena. A causa di diverse colate d'acqua, la via può risultare bagnata in alcuni tratti dopo recenti piogge.
Da Val Masino come per Ottobre Rosso e Cattoalcolisti (vedi questi itinerari).
La via si trova sulla sud del Piezza ed è la prima che si incontra sulla parete (da sinistra verso destra) ed attacca su una placca liscia.
Descrizione
La via si trova sulla sud del Piezza ed è la prima che si incontra sulla parete (da sinistra verso destra) ed attacca su una placca liscia.
- L1 – 6a/A0, 35 mt
Muretto con passo delicato, poi su placca più adagiata con fessurine (sosta).
Poi traversare a sinistra lungo la cengia erbosa fino alla base della successiva placca. Eventualmente attrezzare una sosta su pianta. - L2 – 6b+/c, 35 mt
Salire lungo la ripida placca (roccia assai scivolosa con passi non banali). Poi più semplice (sosta su pianta).
Scomodo traverso verso destra tra arbusti fino ad una cengia erbosa (spit e corda fissa). - L3 – 5c+, 55 mt
Si sale per placca lavorata con un tratto più verticale, stando a sinistra della colata d’acqua. - L4 – 6a, 45 mt
Leggermente verso destra poi ancora per placca d’aderenza fino alla base di un muro strapiombante liscio. - L5 – 6b+ (6a/A0 oppure 6a/A1), 30 mt
Passo atletico a prendere una lama rovescia e ristabilirsi oltre il muro. Successivamente per placca adagiata d’aderenza obliquando verso sinistra poco oltre il successivo muro liscio e strapiombante (sosta su pianta). - L6 – 5c, 40 mt
Obliquare a destra della sosta per placca (primo spit lontano, attenzione!), quindi ancora per placca d’aderenza lavorata da qualche lama. - L7 – 5c
Si parte su una lama (che può risultare bagnata) e si continua su placca (chiodatura lunga). - L8 – 5c, 40 mt
Ancora per placca d’aderenza con un paio di metri erbosi poco sotto la sosta (chiodatura lunga).
DISCESA
In doppia dalla via.
Aperta dal basso da R. Canini, M. Cisana, P. Scotti il 12 maggio 2007.