Da qui in avanti il percorso per Cresta si fa Alpinistico in quanto l’uso delle mani è costante.In discesa una volta percorso il tratto obligato e raggiunto il Casotto PNGP il ritorno è solo una lunga camminata.
Bisogna considerare che è un’escursione in un luogo rimasto incontaminato dove per portarla a termine senza grattacapi servono…abitudine al fuori sentiero e dimestichezza nell’arrampicata facile ma esposta, un po’ di conoscenza del territorio che si intende calpestare, un buon allenamento in quanto il dislivello supera i 2100m per buona parte fuori sentiero, ed infine una bella giornata che ripaghi la fatica.
Per quel che riguarda la Punta delle Tole Reverse noi l’abbiamo identificata nella Quota 2413m mentre le Carte la danno a Quota 2460 su un insignificante spuntone sulla Cresta che sale alla Quota 2717m ma questo nulla cambia ai fini dell’escursione perché l’itinerario passa per entrambe le Quote.
Da Lasinetto si segue il sentiero x il Lago Lazin fino ai 1600m poi ci si sposta a dx per raggiungere quel che resta dell’Alpe Ciavanis 1616m.
si prosegue dritti dietro all’Alpe su ripidissimo pendio x un centinaio di metri di dislivello poi ci si sposta a dx puntando ad un vistoso spuntone di roccia a sx di questo una visibile traccia sale alla Bocchetta di Pianei 1980m.
Ci si abbassa sempre sul versante di salita di qualche metro e si effetua un traverso verso ovest che passa sotto alla quota 2197 e raggiunge una dorsale che si risale fin sotto la cresta,ora una traccia di camosci percorre il crinale sottocresta sempre attraversando pendii ripidissimi e sbuca all’anticima della Punta delle Tole Reverse 2413M che da qui si raggiunge in breve tempo.
Si scende ad una Bocchetta e si continua per Cresta fin oltre la Quota 2460m, quindi si abbandona la Cresta e si effettua un traverso a sx in salita su pendio erboso andando ad intercettare la dorsale Sud per poi risalirla abbastanza agevolmente fino alla Quota 2717m.
Si scende ad una Bocchetta aggirando a sx un salto poi si sale alla Quota 2747m per cresta con una divertente arrampicata.
Si prosegue passando sotto ad uno spuntone roccioso tra grossi blocchi poi stando sul filo di Cresta si raggiunge la Quota 2798m e piu’ avanti la 2797m per poi scendere pochi metri al Colletto 2780m punto d’incontro con l’itinerario che arriva dal Vallone d’Umbrias.
Oltre il Colletto si prosegue la Cresta stando sulla sx per raggiungere facilmente la Quota 2838m punto piu’ alto della Costa Vargnei dove è posto il triangolino CAI Rivarolo.
Dalla Cima si scende nel Vallone di Lasin verso Est, sfruttando tratti di pendio erboso fino a portarsi al di sotto del Colletto 2780m fatto in salita, per poi scendere su percorso pressoché obligato (avendo salti di roccia da ambo i lati) alla pietraia sottostante.
Dalla pietraia ci si sposta un poco a dx per sfruttare un pendio erboso che scende quasi direttamente al Casotto PNGP 2253m.
Giunti in vista del Casotto ci si sposta a sx e in breve lo si raggiunge.Davanti al Casotto si rintraccia il sentiero segnato che scende al Lago di Lasin 2104m e dal Lago non resta che seguire in discesa il sentiero perfettamente segnato che con qualche saliscendi riporta al punto di partenza a Lasinetto.
- Cartografia:
- Escursionista &Monti n. 15 -MU ed 05 Valle Soana
- Bibliografia:
- cai tci gran partadiso