La vetta è bifida e costituita di due cime di altezza praticamente identica, la principale è la cima N/E con la gran croce, per accedere ad essa dalla cima N/E bisogna fare una doppia di 20 metri.
Da Castello prendere per il rifugio Bagnour, si sale subito con pendenza sostenuta fino a poco sotto al rifugio (circa un ora), una volta raggiunto non essendoci indicazioni bisogna attraversare l’omonimo laghetto; si passa su delle passerelle di legno, e dalla parte opposta si incontra un sentiero che bisogna seguire a sx. Ora si sale con una pendenza più moderata su sentiero sempre segnalato da segnavia Bi/Rs e ci si immette nel vallone dei Duc, appena usciti dal bosco si accede ad un ripiano superiore con una grossa pietraia ed un caratteristico larice rinsecchito, da questa posizione si scorge in alto a dx le Lobbie, si attraversa agevolmente questo tratto per poi riprendere il sentiero. Si continua a salire sempre con pendenza moderata fino a raggiungere un’ampia zona prativa con al centro una grande pozza d’acqua, ed il bivio per il passo San Chiaffredo, superata la pozza termina il sentiero ed inizia una traccia indicata da tanti ometti che conduce in direzione del canale nord. Più si sale e più aumenta la pendenza, si transita tra roccette e tracce di sentiero fino a raggiungere la pietraia che scende dal canale nord, dove é possibile scorgere il passo dei Duc posto a sx della cresta con un tronco di albero secco al centro, si continua in quella direzione fino a raggiungerlo. Dal passo prendere il filo di cresta NNO che si segue fedelmente con diversi passaggi di II grado si superano dei torrioni tra i quali uno di roccia quasi verticale II+, poi si attraversa il canale nord al suo apice e si affronta l’ultimo tratto superando una bella placca inclinata e le ultime rocce prima della cima. Per la discesa il canale é la via più semplice anche se é un vero sfasciume.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 - nr 11 - Alta Val Varaita e alta Val Maira
- Bibliografia:
- GMI Monte Viso Alpi Cozie Meridionali