La salita per il Colle di Sampeyre, pur essendo completamente asfaltata, risulta tuttavia abbastanza impegnativa. In prossimità del Colle, presso una curva, sulla destra si nota un pino solitario (mt.2235); da quel punto si vede il sentiero che, in discesa, costeggia il piano erboso noto come Pian delle Baracche e successivamente si inoltra nel bosco, per poi proseguire verso Pra Chiablin, Meire Fondovet, Borgata Calchesio e Sampeyre. La prima parte della discesa si svolge su un sentiero a tratti pietroso ed a tratti erboso, che si allarga via via. Occorre prestare attenzione ad un tratto ripido su fondo pietroso particolarmente smosso che si incontra all’interno del bosco. Procedendo si arriva ad incontrare le baite di Fondovet, a questo punto si attraversa la strada sterrata che porta alla località Tenou, si scende tra le case e si incontra nel centro della borgata una fontana sovrastata dall’elmo di un soldato, si prosegue per una ventina di metri, si gira a sinistra e successivamente a destra costeggiando il ruscello che scorre nel vallone (tenendo la sinistra orografica). Lasciato il ruscello si imbocca il sentiero che conduce a Calchesio. Si incontrano alcune baite diroccate e un pilone dal quale si può godere di una bella vista su Sampeyre. Si raggiunge la borgata Garneri e poco dopo si arriva a Calchesio, dove, prima del ponte, si gira a destra e costeggiando il torrente Varaita si ritorna a Sampeyre.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 n.6 - IGC 1:25.000 n.106 e 111