Avvicinamento: Dalla funivia salire alla diga e prendere il sentiero che la costeggiasulla sin orografica (direzione Cacciabella). Dopo qualche decina di metri, quando inizia a scendere, prendere la traccia che sale a destra verso lo Spazzacaldera. Continuare su sentiero fino al passo Val della Neve e continuare per tracce e sfasciumi lungo la base delle rocce seguendo gli ometti. Si arriva alla base della cresta del Gallo (freccia e 2 spit visibili) dove inizia la via.
Vergine:
L1 – salire la placca bianca seguendo gli spit e rimontare la cresta quasi orizzontale. seguirla a sinistra (2 chiodi)fino a chiodo con anello
L2 – traversare fino a un diedro fessurato e salirlo (spit) fino alla sosta su terrazzo
L3 – proseguire sulle placche poco inclinate fino a raggiungere la cresta. seguirla fino alla sosta di calata (maillon)
L4 – calata 10m
L5 – traversare lungo placche poco inclinate senza salire in cresta. passare per un pertugio e raggiungere un anellone di calata
L6 – calarsi (10m) o disarrampicare fino a uno spit vidibile in basso sulla cresta oltre un passaggio aereo
L7 – salire per fessure larghe fino ad una sosta con maillon
L8 – calarsi o disarrampicare fino alla sella sottostante e risalire al successivo vertice su rocce rotte fino a una sosta di calata.
L9 – calarsi (15m) fino alla sella tra Vergine e Gallo
Gallo:
dalla sella prendere il sentiero e salire direttament per cresta su rocce instabili o aggirare il primo tratto per sentiero fino ad arrivare alla base della cresta vera e propria
L1e L2 – individuare un diedro adagiato sul cui fianco si nota uno spit alla sua base si traversa a dx per 2m fino a sotto un piccolo tetto quadrato che si rimonta per fessura (spit non visibile appena a sin del tetto) si prosegue per il diedro adagiato (spit), e si risalgono le fessure successive fino a ad un terrazino con sosta su 3 chiodi a lama posto alla base di un diedro con larga fessura
L3 – si traversa 2 m a dx fin oltre il bordo del diedro e si sale per fessura camino . si seguono i diedri successivi (spit) fino a sotto la cuspide. Si passa per un buco a sx e si esce sull’altro versante.
Discesa:
da dietro il buco si deve passare a sin sul lato albigna per un passaggio stretto tra 2 massi, scendere alcuni metri su blocchi e traversare a dx (faccia a valle) per 3m fino alla prima sosta di calata lungo la cesta sud. In altrnativa, dal buco scendere alcuni metri su sfasciume e risalire a sx.
C1 – 10 m in cresta fino a un terraziano con ometto dove si trova la seconda sosta di calata (poco visibile)
C2 – calarsi 15m in cresta o scendere arrampicando (2° expo) fino ad una sosta a spit
C3 – calarsi lato albigna per 25m fino a raggiungere gli sfasciumi.
da qui per sfasciume e placche costeggiare la base del Gal e Vergine e raggiungere il sentiero di salita
- Cartografia:
- CNS 1296 Sciora
- Bibliografia:
- GADDI - Masino Bregaglia v2; SERTORI LISIGNOLI - Solo Granito