Dal parcheggio si prosegue lungo la sterrata e giunti al bivio a quota 1610 (cartello in legno) ci si tiene sulla sinistra in direzione della Chapelle de Sainte Anne (1760 m ca) che si raggiunge risalendo un sentiero che compie diverse svolte. A monte della cappella, si risale l’ampio ripido pendio in direzione N e verso quota 2050, si piega leggermente verso NNO, puntando alla base della crete du Grand Vallon (quota 2320 m ca, dove passa il GR50 Chemin du Roy). Aggirata la cresta ci si immette nel Grand Vallon dove si piega a destra (dir. NE) e si risalgono i dolci pendii, fino a giungere nella conca basale sotto la cresta NO del Pic Ombiere. Si piega a sinistra seguendo la sinuosità del pendio e, se non ci sono cornici, si esce sul Col du Raisin (2691 m), poi a sinistra lungo la cresta E (breve passo di misto) che si esaurisce sull’antecima. Segue un comodo tratto in piano e si raggiunge l’ampia cima della Pointe du Demi (2817 m), sormontata da un ometto di pietre. In caso non si potesse salire al colle, si prosegue la salita lungo il ripido pendio, preferibilmente sul lato sinistro che costeggia la barra rocciosa che lo sostiene. Si esce sull’antecima e poi in cima.
iscesa dal percorso di salita se si opta di salire solo questa cima.
Per proseguire il concatenamento, si percorre a ritroso la cresta E fino al Col du Raisin e si risale l’opposta ampia cresta NO del Pic d’Ombiere che man mano si restringe e si impenna, fino alla croce di vetta 2832 m. Non volendo percorrere la cresta E della Demi, è possibile aggirarla scendendo il pendio NE che corre parallelo alla stessa (via normale scialpinistica dalla Val Clarée), fino ad aggirare la costa rocciosa per poi risalire di qualche decina di metri in direzione della cresta NO del Pic Ombiere.
Si discende la cresta E (cornici possibili) fino ad individuare un pendio/canale che abbia le buone condizioni (assenza di cornici o svalangati, comunque tutti ripidi) per calarsi nel Vallon de la Moulette (non andare troppo verso il Col du Roche Noire). Si discende l’intero vallone fino al suo sbocco sull’altipiano, dove ci sono i resti di una vecchia miniera (2176 m). Si intercetta il lungo e comodo sentiero che scende in diagonale verso Ovest fino ad un bivio (zona Cime des Conchiers): si prosegue a destra (ovest) inoltrandosi nella Foret de Guisane, restando sul Sentier Decouvert che con larghe svolte ritorna al bivio a quota 1610, dove si chiude l’anello.
In caso si opti per la salita al solo Pic Ombiere, percorrere a ritroso il percorso descritto in discesa.
- Cartografia:
- IGN 3535 OT Nevache per le cime, IGN 3536 OT per la partenza