Da Thumel sentiero n.13-14 per il Benevolo. Bivio a dx all’altezza di un roccione isolato, dove il sentiero 14 conduce al Col Bassac. Seguirlo fino a una quota di ca 2300 m. Abbandonarlo per continuare risalendo ripidi pendii erbosi pietrosi, in direzione nord ovest rimanendo sul fianco sx (salendo) della selvaggia e incassata gola di Fos. Si perverrà in una conca (2300 m ca), da dove con ampio giro a semicerchio da sx verso dx ci si immette nella parte alta della gola, qui nevosa ampia e facile da risalire su modeste pendenze. Si accederà di conseguenza al ghiacciaio di Fos, dalle sembianze più di un enorme nevaio che di un vero e proprio ghiacciaio con tanto di crepacci, forse un tempo esistenti, ma dei quali attualmente non ve ne è più alcuna traccia. Ci si immette in una conca, si svolta a dx gradualmente fino a scorgere in alto sulla dx al fondo (est) la nostra meta, costituita da un basamento sul quale poggiano le soprastanti fasce di roccie scure della parete ovest, culminanti con la vetta al suo estremo lato sud. Con un ultima impennata lambire la cresta che a sx prosegue fino in punta alla Grand Rousse cima sud, a dx in lieve discesa porta gradualmente a toccare le rocce della breve cresta nord dell’ormai cima di Fos raggiungibile per cresta stessa, con modeste difficoltà (un solo passo di III° poco prima della vetta), ma sopratutto molto sfasciume, tale da richiedere di fare molta attenzione a tutto ciò che si tocca con mani e piedi (dalle 3 alle 4 ore per l’avvicinamento, 30′ per la cresta. Discesa per stessa via.
- Cartografia:
- IGC 1:25:000 Valsavaranche Val di Rhemes Valgrisance n.102
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia Gran Paradiso