Partiti dalle Terme si seguono le indicazioni per la bassa del Druos, passando per il piano del Valasco e il lago inferiore di Valscura. Invece di deviare per la bassa del Drous si continua sulla traccia (paline verso sx) verso l’evidente bassa della Lausa dove ci sono dei ruderi di casermette ( 2639 mt).
Per arrivare alla Bassa della Lausa ci sono delle tracce che proseguono a mezzacosta tra scomodi sfasciumi, tagliando alla base della casermetta, oppure si scende di poco nella grossa pietraia per poi ritrovare delle tracce piu’ comode che portano alla Bassa.
Dal cippo di confine si devia a sinistra e si segue il filo di cresta.
Quando termina la parte ampia di cresta, ci si sposta sul lato nord, seguendo sempre evidenti ometti, e con passaggini su facili roccette si perviene nella parte alta, alla base di un canalino biancastro.
Lo si supera con passaggi di I e II° massimo, su ottima roccia, ma facendo attenzione perche’ a monte di questo ci sono sfasciumi accatastati.
Si arriva così all’anticima, con ommetto, e da questa si vede la tonda cima di poco piu’ spostata sulla sx.
Si scende dall’ anticima sul lato sx di pochi metri, e, tra passaggi di I°, stando appena sotto il filo di cresta, si arriva alla base di biancastre placchette.
Le placchete sono ben fessurate ma ripide, ed in breve si arriva all’ometto di vetta.