Per eventuali ripetizioni si raccomanda la massima attenzione per la qualità della roccia nel tratto di misto nel secondo e terzo tiro. I primi salitori hanno impiegato circa tre ore dall'attacco alla cima. Utili una serie di Friend e chiodi da roccia .
Prendere ora le traccie di sentiero che proseguono nel vallone fino a 2000 m circa. Abbandonare il sentiero e salire per ripidi pendii la (dx orografica del vallone ) fino a raggiungere la base della parete dove parte una cengia nevosa che con andamento ascendente solca tutto il versante della montagna da sin verso destra. 1 ora 15 circa da Porta Marchisa. Punto Gps approssimativo N 44°11,997 E7°43,136.
L1 percorrere tutta la prima parte di rampa- cengia su neve ghiaccio 55 m fino a sbucare su un pulpito che immette nella parte di tratto di misto. S1
L2 attraversare a destra cercando di raggiungere la il canale cengia che è la direttrice della salita 40 m M4 chiodo rimasto nel passaggio più tecnico. S2 Su albero (fettuccia e possibile clessidra di rinforzo).
L3 continuare ad attraversare verso destra fino a raggiungere un canale che porta alla diagonale nevosa che incide la parte superiore della parete M4 e 50 gradi come pendenza su ghiaccio neve 35 m S3 in una nicchia alla base della diagonale
L4 Tutta su neve pendenza max 50 gradi sosta su neve 60 m S4
L5 Continuare a salire nel canale puntando ad una piccola strettoia che caratterizza la goulotte finale della via S5 su roccia
L6 seguire la goulotte canale fino a raggiungere la cresta sommitale delle rocche di serpentera S6
- Cartografia:
- IGN Alpi Senza Frontiere Marguareis- Mongioie N° 3