Portarsi 12 rinvii (per ultima lunghezza) e diverse fettucce. Eventualmente alcuni friend medi per integrare se non si ha il grado, ma possible salire senza integrare.
Corde da 50.
Via protetta bene.
Dal parcheggio della Gardiole, seguire la strada asfaltata, passare la casa della forestale e seguire a destra sul sentiero marrone (strada sterrata)lungo la strada che porta a En Vau. Scendere la valle verson En Vau fino ad un incrocio con una strada, girare a destra e poi a sinistra 10 m dopo lungo un sentiero che inizia a salire (sempre traccia marrone). Il sentiero marrone sale al passo di Oule. Da li seguire sempre la traccia marrone e scendete al pozzo di Oule. Da lì seguite il GR 51 (segni rosso e bianco) e indicazione col de Devenson e salite verso la cresta di Devenson. Al colle di Devenson seguire la cresta verso est per un lungo tratto per arrivare alla croce verde di Gasquet. Le calate sono 30 m più a est, ci sono due ometti e un fitone per arrivarci in sicurezza.
Calate
Calate nel vuoto, prestare grande attenzione.
Calata 1 20 m la sosta 2 si trova leggermente a dx faccia a fonte dove c’è un piccolo ripiano
Calata 2 45 m Nel vuoto. Pieno gas. Fare nodo al capo delle corde. Tendere leggermene a dx faccia a monte alla partenza. Arrivati a livello della sosta 3 con un piede toccare il poggiolo e pendolare per darsi lo slancio e raggiungere / aggrapparsi al poggiolo e risaliti un paio di metri per raggiungere la sosta 3 su roccia sabbiosa sulla destra.
Calata 3 25 m Tendere sempre leggermente a dx faccia a monte. Si arriva a un primo poggiolo dove uno pensa sia la sosta, ma occorre calarsi nel vuoto per arrivare al poggiolo sottostante circa 10 metri sotto. Arrivati a livello della sosta 4 con un piede toccare il poggiolo e pendolare per darsi lo slancio e raggiungere / aggrapparsi alla sosta.
Calata 4 50 m Completamente nel vuoto fino al un ripiano sabbioso. Arrivata al ripiano c’è una sosta a destra faccia a monte, ma quella giusta si trova in alto a sinistra.
Calata 5 50 m Arrivate con una calata tranquilla alle balze terrose.
Via
Prendere il sentiero a dx faccia a monte e attraversare a sud-est, salire un piccolo risalto roccioso con uno spit e arrivare circa 10 m dopo alla sosta di partenza.
L1 5a 25 m Salire il diedro e quindi attraversare a destra lungamente traversando la prima lunghezza della Directe du Baou Rouge fino a dove si vedono delle corde fisse. Sosta a sx.
L2 5c+ 40 m Salire il diedro atletico fino al grande pino e poi salire un canale terroso (3b), attenzione alla caduta pietre. Eventualmente si puo’ fare sosta intermedia sul grande pino.
L3 5b+ 25 m bellissima traversata in diagonale ascendente a destra; un passo di 5c in uscita
L4 5c 25 m salire la parete su dritti, poi obliqua sulla cresta a sinistra per arrivare in sosta su comoda terrazza
L5 5c+ 25 m placca, fessura e poi ribaltamento su dritti
L6 5b 25 m Un blocco di partenza e poi facile fino alla sommità della torre.
L7′ 30 m a sinistra lungo la cengia e arrivare a colletto, traversare ancora ed arrivare in sosta
L8 5b 50 m Salite un diedro (parecchi spit), salire a sinistra su un piccolo pino (possibile fettuccia di protezione) e incrociare verso sinistra verso un camino. Salire il camino ed uscire in cresta.
Ritorno
Per la stessa strada come sulla strada.
Osservazioni
Classica del Devenson. Una delle più belle ed omogenee nel 5b / c, sale sulla Torre Save all'estremità orientale del circo.
Panorami magnifici.
Attenzione alle calate che possono essere da batticuore.