Dall’arrivo della seggiovia si prende il sentiero che, con un lungo traverso, taglia la parte alta della Comba d’Orny; con qualche saliscendi a tratti attrezzato si giunge ad un canale di sfasciumi sopra il quale si trova un’ampia conca. La si attraversa salendo verso un successivo colle alla sinistra di un’alta parete rocciosa; da qui si prosegue sul filo di una morena, al termine della quale si trova la Cabane d’Orny. Dalla sinistra del rifugio si prende la traccia che attraversa una grande pietraia raggiungendo un canalone dal quale si piega a sinistra; si sale sino ad aggirare un costone (paletto) e, dopo un paio di saliscendi, si superano alcuni dossi sopra i quali si svolta a destra (palina) verso una bastionata dove si trovano alcuni gradini metallici che ne agevolano la salita. Salendo poi tra grossi massi, si raggiunge un piccolo promontorio (paletto); da questo si scende di poco, aiutandosi con una corda fissa, e poi, superato un canale di terriccio, si riprende a salire verso un colletto alla destra di una puntina di rocce frastagliate; proseguendo sulla destra, si sale un pendio di rocce instabili arrivando ad un successivo paletto dopo il quale, aggirato un cotone roccioso, si giunge in vista della Caban edu Trient che si raggiunge salendo un ultimo tratto di grossi massi . Dalla destra del rifugio si sale, con qualche labile traccia e massi instabili, per raggiungere un colle dal quale si devia a sinistra; seguendo qualche raro ometto, si prosegue la salita traversando sulla fiancata di rocce rotte raggiungendo una selletta dalla quale, percorrendo la cresta, si rimontano le ultime rocce che conducono al grande ometto di vetta. In discesa, oltrepassando il colle quota 3189 m, si può raggiungere il promontorio con la panoramica croce lignea sopra il rifugio (3202 m) e, da questa, raggiungerlo nuovamente su rocce instabili.