Conviene abbinare questa salita ad una qualsiasi della parete sud, come Gonne con le Donne. Arrivati sulla cengia mediana, la si segue verso sx, faccia alla parete, fino ad incontrare una sosta per doppia circa a metà di una crestina erbosa. Da qui con una doppia da 50 m si arriva nel canale sottostante e all'attacco della via (primo fix molto alto, ma visibile dalla base del canale).
Imboccare il sentiero per tale rifugio, congiungersi con una strada marmifera che si abbandona dopo circa 100 m seguendo la traccia a sinistra.
Salire il pendio fino ad un gruppo di casolari (grosso ciliegio, 0.40 h). Si traversa verso sinistra, incrociando il sentiero 175 da Vinca, si sale verso il pendio cosparso di grossi blocchi, in direzione del contrafforte facilmente individuabile per il caratteristico buco giallo squadrato. Dal terrazzo alla base del blocco squadrato giallo, si scende nel canale alla base della parete (1,15 h).
L1: 5a (Dritti in verticale al canale)
L2: 5a (Verso dx)
L3: 6a (Diedro stupendo)
L4: 6a (Fessure strapiombanti)
L5: 5b (Si arriva alla sosta comune di Gonne con le Donne)
Discesa due possibilità:
1) arrivati alla sosta comune di Gonne con le donne (fine delle difficoltà), si può scendere con due doppie attrezzate lungo la verticale fino alla cengia intermedia, da qui, scendendo verso l’ancoraggio di calata per arrivare all’attacco della via, sulla sx si trova una calata che permette di scendere il canale erboso che conduce alla trincea della parete sud (seconda doppia a dx guardando la base della parete).
2) si prosegue facilmente per cresta rotta fino ad uscire su di una sella marcata, da qui a piedi si può risalire il canale detritico sovrastante fino ad arrivare all’anticima del Pizzo D’Uccello e in breve in vetta.
- Cartografia:
- Alpi Apuane 101-102 Ed. Multigraphic
- Bibliografia:
- Arrampicate sportive e moderne in Toscana-collana Luoghi Verticali