L'anello qui descritto si può ovviamente anche compiere al contrario.
Da Susa raggiungere Mompantero e quindi Urbiano, da dove inizia la salita. In Urbiano imboccare la stretta via Roma e seguirla fino a superare un ponte, passare sotto i begli archi dell’acquedotto romano e imboccare una larga mulattiera che si stacca sulla destra (indicazione “sentieri partigiani”). Percorrere la mulattiera sino ad incrociare la strada asfaltata in corrispondenza della chiesetta della Madonna dell’Ecova, dopodiché continuare passando in prossimità delle case dei Bianchi e riattraversare la strada asfaltata ancora un paio di volte all’altezza della borgata Braida; ad un bivio tenere dunque la sinistra e attraversare la borgata Nicoletto, oltre la quale il sentiero piega ora decisamente a destra a mezzacosta. Si esce così dal bosco e si passa dunque in mezzo ad alcuni prati sospesi (area xerotermica di grande interesse) e poi si riprende a salire tra alcune rocce fino a raggiungere una macchia di vegetazione e in seguito incrociare un paio di volte la sterrata che sale al Chiamberlando.
Raggiunto Chiamberlando, lo si supera mantenendosi sulla sterrata, fino ad individuare una vaga traccia che in corrispondenza di un tornante sale brevemente sulla destra verso il traliccio dell’alta tensione, situato aimé proprio sulla modesta cima. Ritornati sulla sterrata la si segue per pochi metri fino ad un bivio, dove si prende il sentiero che entra nel bosco a destra; lo si segue scendendo per circa 300m di quota fino ad un bivio successivo, dove si prende a destra e si rientra così verso Mompantero, traversando lungamente a mezzacosta con qualche saliscendi. Si raggiunge quindi la borgata Braida da dove si scende a Susa con il medesimo percorso della salita.
- Cartografia:
- Ed. Fraternali n°3 - 1:25.000