Da Carnino inferiore (m.1359), si sale al bivio dei Tetti delle Donzelle (m.1516) dove si va a dx per scavalcare la Colla di Carnino (m.1594) e dopo breve discesa per passare dalle Vene (Ponte Tibetano o Sentiero sopra), si prosegue pianeggiante e al bivio si sale a sx fino ad arrivare all’inizio del Pian Rosso.
Senza raggiungere il Rifugio Mongioie (m.1550), si trova una piccola sterrata con i segnavia del Sentiero dei Camosci e la si sale a sx fino ad arrivare da una costruzione dove termina e da li si sale su tracce seguendo con attenzione le targhette e qualche segnavia, arrivando a salire un ripido costone erboso dove sono per breve tratto piu’ precari, ma rieccoli e si sale ripidamente tra tracce, placche, erba e detriti, fino sotto il Garbo del Manco (m.2000).
Da li si prosegue tra sali e scendi sotto le pareti sempre su tracce con pietrisco sopra i salti (tratto attrezzato), passando da un torrione dove scende piu’ decisamente e dopo alcune rocce (tratto attrezzato), si continua la discesa tra pietrame fino a collegarsi nel sentiero all’inizio del Vallone delle Saline (m.1600).
Da qui se si vuole proseguire come da itinerario, si risale il Vallone delle Saline per passare dall’omonima Gola e su terreno piu’ aperto, si raggiunge la casetta del pastore per salire al Passo delle Saline (m.2177) e da li ripida salita fino alla Cima delle Saline (m.2613).
Per la discesa invece, si segue la cresta verso sud per poi scendere nel valloncello e a seguirlo verso sud per ritrovare i segnavia bianco rossi fino al colletto e dal quale a scendere il selvaggio Vallone degli Arpetti fino al bivio presso la casetta, dove si prosegue per il percorso dell’andata arrivando al bivio dei Tetti delle Donzelle e infine Carnino inferiore.
- Cartografia:
- Fraternali Alta Val Tanaro Arroscia e Argentina 1:25000