Dal Pian Marchisio si segue la sterrata che si inoltra nel pianoro passando accanto al Rifugio Mondovì e raggiungendo il Gias Gruppetti . Qui si lascia la carrareccia e si risalgono per tracce le distese pascolive a sinistra , in apparente direzione della Cima della Brignola .
Giunti nei pressi della grande balconata carsica sottostante al Mongioie , la si risale su placconi , o a vista o seguendo vecchie tacche rosse e radi ometti . Il percorso , con buona visibilità , non è mai difficile anche se non è elementare .
In alto , con una svolta a destra , si raggiunge una bella conca erbosa tra grossi affioramenti carsici . Sempre seguendo ometti o tacche rosse la si attraversa e si risale poi a sinistra , ancora su rocce ed erba , raggiungendo la zona del Bocchino delle Scaglie ( 2325 m. ) , sotto al pendio finale del Mongioie ( raggiungibile in una mezz’ora ) .
Prima di arrivare al colle , si svolta per prati a destra e si raggiunge la soprastante Cima delle Colme Est ( 2373 m. ) e quindi , seguendo i paletti ed i segni biancorossi , si arriva sulla più alta Cima delle Colme Ovest ( 2407 m. ).
Si segue quindi l’ ampia dorsale erbosa toccando il Pian Comune ed infine scendendo facilmente al Passo delle Saline ( 2174 m. ). La discesa prosegue poi a destra , sempre con tacche biancorosse , inserendosi nel percorso di salita poco sotto al Gias Gruppetti . Infine ritorno al Pian Marchisio a chiudere un bell’ anellone di circa 18 km , che permette di attraversare una spettacolare zona carsica .