Protezioni veloci non indispensabili
Chiodi ad espansione lungo i tiri e su quasi tutte le soste ci sono fix con catena e anello di calata.
Da qui, a destra del primo spigolo della Tofana di Rozes, si vede una ben evidente una colata nera. I primi tre tiri si sviluppano lungo questa colata (vedi foto). Per evidenti tracce di sentiero, in circa 40 min., si arriva alla base della parete. Uno fix da 10mm individua la partenza.
- Primo tiro: si sale dritti per bella roccia nera con un passaggio non facile prima della sosta. – 35 metri, 5° – 5°+
- Secondo tiro: alcuni metri sopra la sosta si affronta un delicato passaggio in aderenza ben protetto. – 35 metri, 5° – 6° (A0)
- Terzo tiro: si sale un bel diedro fino ad una prima cengia, si attraversa a destra per alcuni metri e si prosegue per parete grigia fino ad una grande cengia. – 50 metri, 4° – 4°+
Con corda in mano per circa 30 metri ci si porta sotto la parete gialla del secondo torrione (chiodo ad espansione alla sua base)
- Quarto tiro: dritti per alcuni metri, poi si attraversa a destra su roccia gialla fin sotto ad una pancia con roccia leggermente friabile, si prosegue poi per bella placca verticale grigia fino in sosta. – 30 metri, 5°+
- Quinto tiro: Dalla sosta si sale per alcuni metri fino al chiodo e con delicata traverso ci si sposta a sinistra (non andare al chiodo in alto a destra verso lo spigolo) per poi proseguire verticalmente per bella placca fin sotto ad una pancia strapiombante che viene superata a sinistra per poi ritornare a destra in sosta. – 30 metri, 6° A0
- Sesto tiro: per spigolo si raggiunge una grande terrazza. – 40 metri, 4° – 3°
Per facili salti di roccia in cresta si raggiunge il terzo torrione. Possibilità di uscire dalla via e prendere a destra le calate a corda doppia – 70 metri, 2°
- Settimo tiro: si sale leggermente a destra per parete verticale arancione e nera superando un piccolo ma insidioso strapiombo. – 28 metri, 5°
- Ottavo tiro: si sale verso sinistra per entrare in un tratto di canale alquanto sporco di sassi instabili. – 30 metri, 3° grado
- Nono tiro: per placca verticale con un passaggio su piccole prese si raggiunge la cima. – 30 metri, 5° – 5+
Discesa: Segnata con punti rossi.
Due calate verticali su catena da 40 metri e si raggiunge una grande cengia ghiaiosa. Su un fix con maglia rapida si scende per facili gradoni rocciosi fino alla catena successiva per 25 m. Calata su catena da 25 metri fino ad un canale, NON si prosegue per il canale, ma ci si sposta per alcuni metri dietro lo spigolo, verso destra, per prendere le placche che portano alla base della parete. Altra doppia su catena da 30 metri. Ultima doppia da 50 metri fino alla base della parete. In soli 10 minuti si ritorna al punto di partenza della via.
- Bibliografia:
- Montialpago.it