Cusidore (Punta) – Passavamo sulla Terra Leggeri

La via aperta da Manconi e Oviglia tra il 2017 e 2018 è descritta e raccontata da Maurizio su un bell'articolo pubblicato su Planet- Mountain

Per chi proviene da Cala Gonone, seguire
indicazioni Oliena su SP38, sino ad arrivare - poco prima di entrare in paese, a due cartelli gialli con indicazione
Santuario Chiesa NS MONSERRATO, entrare in questa stradina e proseguire sino ad un
bivio, non svoltare a DX per il Santuario di NS
MONSERRATO ma proseguire lungo la strada con frecce
nera e rossa e scritte su muro GL e PIETRO, seguire per
Agriturismo su Mugrone (cartello indicatore rotto); si prosegue
sempre su strada asfaltata sino a una casa con portico in
prossimità di una curva, che indica che siete sulla giusta
direzione, proseguire sino ad un bivio svoltare a DX
scritta in rosso M-1200 e sempre per strada asfaltata in
leggera discesa superare a dx una casa molto grande con un muro di recinzione imponente (per il luogo) e successivamente in leggera salita una casa a
DX prima di un bivio indica la giusta direzione, proseguire
e tralasciare a DX la strada asfaltata, proseguire diritto su
strada sterrata in ottime condizioni, e superato un
abbeveratoio/fontana sulla DX parcheggiare a Dx in spazio
aperto di fronte ad un cancello bleu. Parcheggiare in modo di lasciare libero accesso ai vari cancelli presenti. Volendo si può proseguire in autovettura ma la strada sterrata
diventa poco praticabile se non con 4x4 di piccole dimensioni.
Lasciata l'auto, incamminarsi sulla strada sterrata che
prosegue in salita per poi diventare pianeggiante svoltare a DX sino ad in contrare un bivio
con a SX un grosso masso con scritta 1-A , continuare a camminare tenendo la propria destra e proseguire diritto sino ad un enorme monolite
che spunta dalla vegetazione detto "Pedra e Littu", la strada sterrata termina sotto al
monolite stesso che visto da lontano può essere preso anche come punto di riferimento.
Prendere (schiena al monolite andare leggermente verso destra - costruito un grosso ometto di pietre...finchè dura) dove si vede una traccia di sentiero che si addentra nella bassa macchia del posto. Traccia ben visibile e poi ometti messi ogni tanto. Il sentiero sale in modo repentino, sino ad incontrare il sentiero principale segnalato con il n. 406 . Si arriva davanti a una segnaletica di legno che indica il posto in cui siamo: "Ishala e' Sovrana" .
Da questo punto prendere sulla propria destra il sentiero con l'indicazione "Interisbalas" che in 30 minuti porterà all'attacco della via.
Dalla macchina all'attacco della via, circa 70/80 minuti di buon passo.
Scritta in vernice nera alla base della via ma occorre individuare la placca iniziale e avvicinarsi alla parete per vederla.

Articolo di Maurizio Oviglia sul sito Planet - Mountain