Ghigo (Punta) – Ostentata Misantropia - Arrampicata | Free climbing a Valdieri, Piemonte

Dettagli

Altitudine (m): 2450
Dislivello avvicinamento (m): 1000
Sviluppo arrampicata (m): 360
Esposizione: Nord-Est
Grado massimo: 6a+
Difficoltà obbligatoria: 6a

Località di partenza

Terme di Valdieri

Punti d'appoggio

bivacco varrone

Note

via piuttosto diretta alla cima sullo splendio e selvaggio versante nord est della frequentatissima (da sud) punta Ghigo , su una parete alta quasi 400!
Via moderna a fix da affrontare con un pò di piglio alpinistico. Roccia sempre ottima aparte brevi tratti .Un poco lichenata come da tradizione delle nord su L5 e L7. L2 ed L6 da antologia, il resto assolutamente meritevole.
Attrezzata con fix da 10 mm in acciaio inox AISI316 (54 in tutto), tutte le soste dispongono di catena e anello di calata (inox)
Grado di ingaggio : S2+
Materiale: 13-14 rinvii (almeno 3-4 allungabili , data la lunghezza dei tiri) , serie di friend da 0.3 a 1 BD
Data la esposizione a giugno-luglio se si attacca presto si può fare l'intera via al sole

Avvicinamento

da terme di valderi seguire per il rifugio morelli, giunti al lagarot di lorousa , deviare a destra verso il rifugio varrone , dal quale in 20 minuti si giunge al piano morenico alla base del lorousa. Seguire la crestina detritica della morena sino a che essa non si unisce alla parete.
La via attacca alla sinistra di una placconata rossastra con colature nere ,sovrastata da grande fascia di tetti. Fix visibili , il primo con grillo + cordinetto (la repubblica degli escartons attacca 20 metri a dx )
Quota attacco metri 2450 (circa 1000 metri di dislivello da terme, da 1.45 ore a 2.15)

Descrizione

L1 5c: salire le lisce placche iniziali , poco sopra il secondo fix traversare a sinistra (bd 0.3) , dopo il prossimo fix vincere la fascia di tetti nel punto più vulnerabile (da proteggere con friend 0.4 e 0.5) quindi proseguire facilmente sino in sosta . (50 metri , 4 fix)
L2 6a+: verticalmente sopra la sosta quindi seguire i fix sulla fantastica placca bianca di roccia perfetta (diedro intermedio da superare con decisione) . (55 metri , 11 fix)
L3 5a: ancora placca magnifica , poi speroni di roccia sempre bella ma più abbattuti. (60 metri , 7 fix)
L4 6a+: traversare il canaletto detritico sulla destra quindi posizionare uno 0.5 e proseguire su bel muretto a vaschette , dopo piccola cengia erbosa traverso a destra per vincere il più difficile muro superiore, quindi facilmente sino in sosta. (55 metri , 6 fix)
L5 6a: muretto seguito da ribaltamento avaro di prese , quindi sperone con successivo traverso a destra e diedro, superato il quale si giunge in sosta posta alla sinistra del grosso dente staccato che si vede già dalla sosta precedente. (50 metri , 9 fix)
L6 6a: breve muretto di roccia un po’ rotta , seguito da bellissima placca a vaschette da cavalcare senza pietà sino in sosta (BD1 nel finale !) (50 metri, 9 fix)
L7 6a muretto seguito da diedrino , quindi facile traverso in ascesa a destra , poi muretto di roccia disturbata da lichene nero , quindi seguire il bordo sx della cresta sino in sosta. (40 metri , 8 fix)
L8 se si desidera andare in cima e scendere lungo il versante opposto proseguire facilmente seguendo la cresta , quindi sulla sommità della punta ghigo reperire la sosta con catena della via super ellena. (50 metri , presenti 2 fix intermedi di sosta)

Discesa :

Per il versante sud: dalla cima reperire sul filo di cresta sosta con catena , quindi scendere seguendo gli spit di “super ellena, 4c max ” 6 doppie su terreno piuttosto appoggiato, quindi raggiungere il Bozano e la birra.
sette doppie sulla via di salita .

Storico

3 luglio 2022 , Jacopo Ramero e Danilo Goletto

Ultima revisione 05/08/2024
Autori: baley93

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