Per il primo si parte dalla borgata subito sopra il paese (q.1550 ca)
Per la seconda si imbocca il sentiero dei franchi direzione ovest per circa un km dal centro del paese
Itinerario 1
Arrivati al Frais proseguire per la strada che sale a sinistra appena prima di passare sotto la seggiovia, quindi risalire tenendosi a sin. e proseguire risalendo fino a che la strada diventa sterrata; dopo un tornante a sin. c’è un bivio, prendere a dx. e proseguire fino al primo gruppetto di case (in genere la neve inizia da qui) (N45°05,920’-E6°59,557’).
Dall’auto seguire la strada per circa 100 m fino ad una casetta e voltare a sin. infilandosi nel vallone dapprima ampio fino alle baite a q.1695 (N45°05,517’-E6°59,863’).
Quindi continuare in dir. S per pendenze sempre più sostenute fino ad un ampio pianoro (con alcune baite) a q. 1930 (N45°05,057’-E6°59,912’).
Da qui voltare gradualmente verso OSO risalendo un altro canalone che con pendenza in aumento arriva alla “cresta di naia” (N45°04,883’-E6°59,684’) q.2205 ca;
Itinerario 2 Vallone a ovest della cresta di Naia
Dal Frais imboccare il Sentiero dei Franchi (cartelli) prima asfalto e poi Pista da fondo (con tanto di sbarramento)
dopo ca un km imboccare il vallone e risalirlo lasciando a sx le case Carbonella – il vallone man mano si impenna fino ad arrivare al colle della cresta di Naia 2205 ca ;
Risalirla fino al terminare della vegetazione, quindi traversare leggermente verso sin. fino a che non si intravede uno scivolo (N45°04,574’-E6°59,835’) che conduce alla dx del “colle delle Vallette” a 2551 m (N45°04,421’-E6°59,884’).
Raggiuntolo con un traverso ed una leggera discesa rimontare la cresta tenendosi leggermente alla sua dx fino alla vetta (N45°04,336’-E7°00,791’).
Discesa: La discesa è generalmente una bella scivolata fino all’auto per la via di salita.
Con condizioni di neve ottime è consigliabile scendere tagliando dopo circa 200 m di cresta sulla dx lungo l’ampio pendio Nord. Si tratta di una discesa molto bella e tecnica (pendenza media sui 35°, OS). Dopo 900 m di dislivello ci si ricongiunge con la via di salita per un ampio canale tra radi larici, che termina sul pianoro a 1930 m.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.2 Alta Valle di Susa, Val Chisone
- Bibliografia:
- SUCAI-TO. CDA. Dalle Marittime al Vallese. N°42