Escursionismo

Turlo (Monte) dal Vallone d’Ovarda

Descrizione

Gite 4

Mappa e Tracce

Foto e Video 18

Condizioni 3

29/03/2023 | paoloferrando82 | Colletto del Turlo. Sullo sfondo Ciorneva e La Rossa

11/10/2024 | maranga2415 | Laghi d'Ovarda

29/03/2023 | paoloferrando82 | Vetta del Turlo

Dettagli

Dislivello (m): 1063
Quota partenza (m): 1377
Quota max/vetta (m): 2440
Esposizione: Varie
Grado: EE

Località di partenza

San Bartolomeo

Sentiero/Segnavia

128A + 127 + 127A

Avvicinamento

Si raggiunge Lanzo tramite la strada a scorrimento veloce dall'uscita della tangenziale Borgaro. Si prosegue per la Valle di Viù, superando Viù e raggiungendo Lemie. Dopo il paese, sulla destra c'è una strada subito piuttosto ripida e stretta che tocca le frazioni Molar e Inversigni. Oltre diventa sterrata, ma con alcuni tratti asfaltati di recente ed altri cementati, generalmente in buone condizioni.
Si raggiunge la cappella di San Bartolomeo, poco oltre la quale si trova un'area picnic con relativi posti adibiti al posteggio. Oltre vige il divieto di transito.

Descrizione

Dalla frazione Inversigni o direttamente dall’area attrezzata di San Bartolomeo – perché poi dalla chiesetta in avanti c’è il divieto di proseguire per i non aventi diritto – seguire inizialmente la traccia 128A fino all’alpe d’Ovarda. Un po’ prima c’è la deviazione per i laghi d’Ovarda (traccia 127) oppure, come ho fatto io, si può fare un ottimo e redditizio taglio dall’alpe d’Ovarda inferiore.

Esiste una piccola traccia segnata da ometti che parte dietro l’alpeggio e che porta direttamente sotto il Pian del Gioco. Superato quest’ultimo proseguire verso il lago Grande d’Ovarda, circumnavigarlo compiendo una curva a sx e puntare il colletto del Turlo. Proseguendo sulla traccia 127A si va ai laghetti di Mazzucchini. Dal colletto facile salita alla vetta.

Con neve o ghiaccio prestare attenzione soprattutto a eventuali buchi. E’ una zona molto rocciosa e fatta di blocchi di varie forme e dimensioni. Per la discesa usare la stessa via di salita oppure a sud della vetta esiste un buon canalino, leggermente franoso ma, se asciutto, non difficoltoso. Con attenzione scenderlo e ritrovare la via di salita.