Arrampicata

Zucco di Pesciola, Terza Torre – Bagliori a Pechino

Descrizione

Mappa e Tracce

Condizioni 5

Dettagli

Altitudine (m): 2093
Dislivello avvicinamento (m): 300
Sviluppo arrampicata (m): 110
Esposizione: Nord
Grado massimo: 5c
Difficoltà obbligatoria: 5c

Località di partenza

Barzio

Punti d'appoggio

Rifugi ai Piani di Bobbio

Note

via ottimamente attrezzata a resinati e chiodi, soste complete di catene. tuttavia resta una via da affrontare con una certa attenzione per la roccia di qualità variabile e l'ambiente severo

Avvicinamento

dall' arrivo della cabinovia dei Piani di Bobbio dirigersi al rifugio Lecco, prendere il vallone dei camosci e dirigersi per tracce su ripido ghiaione alla base della terza torre dello Zucco di Pesciola: l'attacco sta nel canale tra la seconda e la terza torre, tra la via Fasana e la via Giovani marmotte- resinato a 4 m di altezza.

Descrizione

L1: 3+, risalire muretti poi canale detritico fino alla sosta sulla sinistra 25m
L2: 4, sperone ammanigliato a sinistra del canale fino a sosta sotto un tetto. 30m 4, tiro comodamente concatenatile col precedente con corde da 60m
L3: 4+,diedro e placca 25m
L4: 6, un pilastrino porta sotto un primo tetto che si supera sulla sinistra poi si attraversa a destra sotto il grande tetto su placca liscia per i piedi ma con buona fessura per le mani fino a prendere una larga fessura che si segue fino a uscire su placca fino a una cengia detritica-ultimi metri non difficili ma friabili (attenzione!) portano alla sosta a sinistra

Discesa: sconsigliatissima (ma possibile) ladiscesa in doppia. Meglio proseguire su cresta d’Ongania fino in cima (possibile belle varianti fino al 5c) e di qui scendere a piedi

Ultima revisione 19/06/2023
Autori: giogalimba

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