Chiusa di Ceraino – Lo Spaventapassere

bellissima via che racchiude strapiombi , placche verdoniane, lame ascendenti, e buchi stupendi.

Considerata la comodità, la bellezza del luogo e l’eccelsa qualità della roccia, dipingervi linee è veramente di soddisfazione.
Della via in questa breve presentazione non voglio raccontarvi troppo, perché possa essere anche per i ripetitori una scoperta dei singoli e dei fantastici appigli che la caratterizzano, una gratificazione, ed anche una consapevolezza dei propri livelli.
Per chi ha avuto modo di testarsi sulle altre vie di Matteo, avrete ben capito che tra gli spit occorre scalare (come giusto che sia) sempre in sicurezza vista l’ottima collocazione degli spit,
e dove si arriva ai chiave c’è sempre quel provvidenziale aiutino (il 6b obb in questo caso) che fa proseguire la via senza problemi, e ne consente la libera in sicurezza per chi vuole spingere.
Nonostante la via corra affianco a grandi classiche rimane comunque molto logica e non ci si confonde. Le soste sono tutte con doppio spit, cordone e maglia rapida. I cordoni posizionati sui tiri tutti blu.
Il 4° tiro riserva ben 2 varianti entrambe molto belle e che si ricongiungono. Quella di dx per gli amanti della placca come me è veramente incredibile!
Non temete del grande caldo , già dopo le 13.30 la via è all’ombra e percorribile.

da rivoli veronese si scende prima del forte su strada asfaltata che poi diventa ghiaiata. si passa un esile e stretto ponticello dopo una casa di un contadino e proseguendo per strada sconnessa ma percorribile si arriva a dei tavolini. parcheggiare. portarsi in riva all'adige e costeggiarlo direzione flusso acqua per 1 min fino a scritta

Aperta dal basso in giugno/luglio 2023 da M.Rivadossi, C.Oldrati, V.Valtulini, D.Iotti