Dal parcheggio imboccare una larga mulattiera in direzione del Rifugio (cartello), si attraversa la borgata e al bivio tra le case proseguire per il sentiero di destra n.512 con indicazioni Rifugio Valgravio.
Si sale nel bosco, per 10′ la pendenza è sostenuta poi si abbatte ed il resto del percorso è un susseguirsi di dolci saliscendi.
Il rifugio è visibile solo all’ultimo momento, poco dopo aver superato una rampa attrezzata con scalini metallici (per facilitare il trasporto viveri al rifugio).
Dal Rifugio si prende il sentiero 517 che sale alla sua sinistra (est) subito ripidamente nel bosco poi a tratti più morbido fino al Colle Aciano (ultimi metri prima del Colle un po’ più infidi, prestare attenzione).
Da qui a sinistra per la spalla della montagna (517/A per il costone nord della Punta del Villano), poi con traccia sempre evidente si traversa verso sud in direzione Porta del Villano. In vista della Porta, all’altezza di una palina indicatrice molte direzioni, si scende per il 509 che diventa 508 poi 506 fino al Lago, e poi continuando sulla destra idrografica del Gravio, fino al bivio che riporta al Rifugio
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 n. 1