In passato, e ancora oggi nell’uso locale, il Bric Berciassa era chiamato “Bec d’Arnostia” o “Renostia”, come testimoniato anche dalla “Guida delle Alpi Marittime” di Giovanni Bobba del 1908 (p. 27). La spalla SW, interamente in territorio di Roccavione, con il cosiddetto “Pilone Arnostia” costruito nel 1862, è chiamata a Fontanelle “Pilùn du Munciciàt”: sulla cartografia d’archivio vi è segnata una croce (“Croce dell’Impiagga”). La cima principale è ricordata per alcune operazioni militari nell’estate 1794, ma soprattutto per i ritrovamenti archeologici relativi a un sito dell’Età del Ferro, documentato da F. Rittatore nel 1952, oggetto di alcuni pannelli informativi installati di recente sul posto. Presso la sommità si apre la nota fenditura a pozzo del “Garb d’la Reina Jana” per tradizione correlato alla figura leggendaria della regina Giovanna d’Angiò. Occorre tuttavia osservare che “reina” o "rena" nel dialetto indica una cengia o una spaccatura trasversale della roccia.
Avvicinamento
Boves. Parcheggiare all'inizio di Corso Bisalta nei pressi della Chiesa Vecchia.
Descrizione
Da Boves (Chiesa Vecchia, pilone S. Sebastiano 582 m) prendere la Via S. Pietro e andare all’omonima cappella, in un’amena regione caratterizzata da appezzamenti un tempo coltivati a vigna. Proseguire in linea retta sulla campestre, trascurando le laterali per i fondi privati. Superata la croce dedicata al Dott. Andrea Pacotti si sbuca sulla strada asfaltata a monte del Santuario di S. Antonio. Lasciare le diramazioni a sinistra per la Costalunga e a destra per Fontanelle e continuare diritto. Trascurare a destra il più lungo tragitto per il Tetto Bellone e andare ancora avanti, abbreviandolo sul fianco SE del Truc Murgnie (la salita è detta “Muntòo d’l’Asu”). Alla biforcazione successiva prendere a destra, quindi ancora a destra sul sentiero segnalato diretto all’ormai vicino Colle di Bercia 896 m (pilone). Affrontare a destra la cresta, scavalcando un dosso boscoso. Oltre una seconda anticima (“Roca d’la Cruella”) e il profondo intaglio del “Garb d’la Reina Jana” giungere alla sommità del Bric Berciassa 962 m (pilone datato 1954). Con qualche saliscendi, tenendo sempre la dorsale, si può anche visitare il Pilone Arnostia 903 m, al margine dell’estesa zona mineraria della Dormiosa (possibile discesa al Tetto Sales e a Roccavione).
Storico
La meta era una di quelle prescelte da un comitato per le “carovane scolastiche” annuali promosse a Cuneo a partire dal 1895 allo scopo di far visitare ai giovani le cime panoramiche prossime alla città, anche con l’ausilio di mezzi pubblici per l’avvicinamento (“Rivista mensile del CAI”, vol. XV, 1896, p.299). Al gennaio 1897 risale invece l’ascensione invernale di Alberto Mars (idem, vol. XVI, 1897, p. 28) nella cui relazione si fa riferimento alla leggenda della regina Giovanna.
- Cartografia:
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Carta Fraternali 1:25000 n° 16 Val Vermenagna Valle Pesio
- Bibliografia:
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Guida dei Monti d'Italia, "Alpi Liguri", 1981, p. 479
Ultima revisione 03/04/2024
Autori:
lorenzovolpe