Necessario trovare le condizioni ideali di innevamento per godere della bellezza dell'itinerario. Suscettibile di varianti che possono accorciare l'anello.
Da Artesina si sale a colla Bauzano seguendo le piste. Da colla Bauzano si prosegue sull’itinerario classico per il Mondolè raggiungendone la vetta 2382 m (volendo si possono fare altri itinerari per arrivare fino a qui ma richiedono mediamente più tempo e l’anello è ancora lungo). Dalla vetta del Mondolè si scende verso la colletta Seirasso scegliendo l’itinerario migliore in base all’innevamento. Normalmente conviene tornare un centinaio di metri sulla cresta appena salita e scendere verso ovest in un punto che permette di superare una barriera rocciosa. Poi in traverso verso sx si raggiunge pian del Lupo ed in breve la colletta Seirasso 2097 m. Da qui si può iniziare a salire direttamente la dorsale che compare di fronte in direzione Seirasso oppure circumnavigarla verso sx perdendo ancora qualche metro di quota. Si segue la dorsale fino a quando è conveniente per poi immettersi nel vallone originato dal bacino del Seirasso. Si prosegue nel vallone fino ad uscirne alla testata normalmente sulla dx, da dove con qualche centinaio di metri di spostamento si arriva sulla cima del Seirasso 2436 m. Dalla cima si scende verso la selletta posta in direzione cima della Brignola, da dove si gira nettamente verso ovest per scendere in valle Ellero. I pendii portano al gias Pra Canton 1764 n ma con qualche traverso si raggiunge agevolmente anche il gias Gruppetti Inferiore 1890mt risparmiando 100 m di dislivello. Dal gias si risale verso il passo delle Saline 2174mt e poi direttamente per pendio sud fino alla cima delle Saline 2612 m. La parte finale è molto ripida e potrebbero servire i ramponi. Si può anche salire sulle roccette poco a dx del canalino finale che portano direttamente in cima.
Dalla cima si scende in direzione ovest verso la cima di Pian Ballaur perdendo circa 150mt di dislivello ed in prossimità della sella si svolta a dx per prendere il vallone delle Masche che scende verso la valle Ellero. Si scende sempre dritti fino a raggiungere la parte più ripida dell’itinerario che è uno stretto canale di circa 150mt sui 35°/40°. Si arriva quindi al rifugio Mondovì 1761 m da dove si prosegue percorrendo tutto pian Marchiso fino al ponte Ciappa 1620 m che si traversa per risalire a colla Rossa 1960 m scegliendo l’itinerario migliore in base all’innevamento (sulla dx i pendii sono meno ripidi).
Da colla Rossa si scende in direzione est verso il rio della Colletta che si segue sul fondo del vallone fino a circa 1740 t dove conviene deviare a dx per andare ad incrociare il rio della Neve che scende da colla Bauzano. Si risale verso colla Bauzano tenendo la sx (dx idrografica) per poi deviare verso sx puntando direttamente alla cima Durand 2197 m. Da cima Durand scendere sulla pista della Turra verso la “baita di Mariolino” e proseguire fino ad Artesina bassa.