Storica via, la più facile per raggiungere la cima del Torrione del Cinquantenario. Spesso concatenata con lo Spigolo Marimonti alla Torre Cecilia.
L1: Salire la rampetta uscendo sulla destra per rocce facili. Saltare la sosta intermedia e proseguire in traverso verso destra, passando sotto a uno spuntone (resinato) e salendo per rocce facili sul lato sinistro del canale sul lato Nord del Torrione. Sosta su resinati con catena (40m, III).
L2: Attraversare il canale con un passaggio un po’ atletico (buone mani e resinato), per poi salire verso una fessura (sosta intermedia) che sbuca su un tratto pianeggiante verso destra. Saltare una seconda sosta intermedia che molti fanno e proseguire senza difficoltà ma con una certa esposizione fino al comodissimo terrazzone sotto alla parte finale della salita (50m, III).
L3: Salire direttamente in verticale con arrampicata tecnica nel primo e nell’ultimo tratto, fino in cima al torrione. Il passaggio finale è abbastanza liscio ma è facilmente azzerabile, volendo. (20m, IV).
Discesa: Effettuare una prima doppia da 20m fino al terrazzone. Da qui proseguendo in direzione Est (col torrione alle spalle) si può percorrere lo Spigolo Marimonti. Se invece si volesse scendere ci sono varie opportunità, quella che suggerisco io è di tornare indietro sul traverso orizzontale fino alla sosta saltata in L2, da qui con 45m (parzialmente nel vuoto) oppure con due calate seguendo la via da 20m si arriva nel canale attraversato in L2. Risalire alla sosta saltata in L1 e con un’ultima breve doppia da 15m si torna all’attacco. Meglio effettuare i tratti di collegamento legati, le difficoltà son basse (I) ma l’esposizione è sempre alta.
- Cartografia:
- Kompass 105
- Bibliografia:
- Grignetta e Medale, Pietro Corti