10-12 rinvii
attrezzata con fix inox da 10 mm
soste da collegare
L1: si salgono le placche a fianco della cascata. 4b 50 m
L2: si prosegue oltre ad una balza su placca con roccia bellissima. 4c 50 m
L3: tiro discontinuo che segue la continuità su rocce facili fino ad una parte più verticale. 4a 45 m
L4: partenza delicata con leggero traverso a sinistra, poi facile. 4c 50 m
L5: bel tiro verticale fino ad una terrazza poi spostamento a sinistra verso il filo di cresta 4c 50 m
L6: tiro estetico che ripercorre in parte la via “Salesi” 4b 45 m
L7: lunghezza facile che abbandona il filo portandosi alla base dell’evidente placconata a sinistra. Non fermarsi alla sosta di “Relax”, ma proseguire alla base delle evidenti placche. 4a 45 m
L8: bellissimo tiro verticale. A destra si trovano le protezioni della via “Oblò”. Sosta nei pressi di una forcella. 4b 40 m
L9: ultimo tiro articolato fino alla sommità dell’Uia. Sosta a destra sulla verticale del canale di discesa 4b 45 m
Discesa: raggiunta la Cima dell’Uia Sud-Ovest ci si cala con una doppia dalla sosta presente sulla verticale al canale versante lago. Consigliabile effettuarla da 60 mt. raggiungendo così comodamente la pietraia. Da lì poi a piedi per facili pendii sino al lago.
La discesa sulla via è sempre possibile, essendo tutte le soste attrezzate su due anelli. Ove non presenti è possibile scendere comodamente a piedi su cenge