Note
Storico
La Rosière è una grande falesia di calcare con scalata varia: placche, buchi, cannelure. Nel settore destro si trovano le vie più verticali e fisiche.
La maggior parte delle vie sono state aperte negli anni '80 e riequipaggiate successivamente.
Attenzione alle cadute di pietre che possono arrivare dall'alto della falesia per passaggio di animali.
Dalla traccia di salita alla falesia, prendere quella che si stacca a sinistra e attraversa il ghiaione e porta direttamente all’attacco della via (scritta alla base).
Arrampicata prevalentemente di placca a buchi e cannelure, a parte il primo tiro, più verticale e fisico.
La chiodatura è piuttosto lunga (uno spit ogni 5 m circa) per cui è necessario padroneggiare bene il grado.
Attrezzatura necessaria: 9 rinvii, mezze corde (meglio da 60 m)
Avvicinamento
La maggior parte delle vie sono state aperte negli anni '80 e riequipaggiate successivamente.
Attenzione alle cadute di pietre che possono arrivare dall'alto della falesia per passaggio di animali.
Dalla traccia di salita alla falesia, prendere quella che si stacca a sinistra e attraversa il ghiaione e porta direttamente all’attacco della via (scritta alla base).
Arrampicata prevalentemente di placca a buchi e cannelure, a parte il primo tiro, più verticale e fisico.
La chiodatura è piuttosto lunga (uno spit ogni 5 m circa) per cui è necessario padroneggiare bene il grado.
Attrezzatura necessaria: 9 rinvii, mezze corde (meglio da 60 m)
Due possibilità
1) plateau des Glières (percorso da noi scelto)
venendo da Thorens-Glièrès, sulla strada verso il Plateau des Glières, poco dopo la serie di tornanti e una breve discesa, prendere la prima strada a destra (des Eaux Noires) che diventa sterrata e seguirla fino ad un parcheggio dove si lascia l'auto.
Da qui si prosegue a piedi su una sterrata seguendo le indicazioni per La Rosière - La Balme de Thuy. La strada scende tra alpeggi e un bosco. Percorrerla per 40 min circa fino a quando piega decisamente a sinistra. Prendere quindi una netta traccia in salita sulla destra che in 10 minuti circa porta alla base della falesia, che a questo punto diventa visibile.
50 min dal parcheggio. - 250 m/ +140 m
2) le Sappey
Arrivando a Thuy da Thones, prendere la direzione Le Sappey e seguire la strada che sale verso le Sappey. Parcheggiare circa 50 m dopo la cappella (pochi posti disponibili).
Prendere il sentiero a sinistra della cappella in direzione del Circuito de la Tetaz, che dopo aver attraversato un prato sale ripido fino al rifugio Tetaz. Si prosegue ancora in salita e si scende verso la Rosière dove il sentiero si collega con la strada utilizzata nell'itinerario precedente. Seguirla per un centinaio di metri e prendere la traccia sulla sinistra che porta alla base della falesia.
1 h dal parcheggio. +500 m/-110 m
Descrizione
1) plateau des Glières (percorso da noi scelto)
venendo da Thorens-Glièrès, sulla strada verso il Plateau des Glières, poco dopo la serie di tornanti e una breve discesa, prendere la prima strada a destra (des Eaux Noires) che diventa sterrata e seguirla fino ad un parcheggio dove si lascia l'auto.
Da qui si prosegue a piedi su una sterrata seguendo le indicazioni per La Rosière - La Balme de Thuy. La strada scende tra alpeggi e un bosco. Percorrerla per 40 min circa fino a quando piega decisamente a sinistra. Prendere quindi una netta traccia in salita sulla destra che in 10 minuti circa porta alla base della falesia, che a questo punto diventa visibile.
50 min dal parcheggio. - 250 m/ +140 m
2) le Sappey
Arrivando a Thuy da Thones, prendere la direzione Le Sappey e seguire la strada che sale verso le Sappey. Parcheggiare circa 50 m dopo la cappella (pochi posti disponibili).
Prendere il sentiero a sinistra della cappella in direzione del Circuito de la Tetaz, che dopo aver attraversato un prato sale ripido fino al rifugio Tetaz. Si prosegue ancora in salita e si scende verso la Rosière dove il sentiero si collega con la strada utilizzata nell'itinerario precedente. Seguirla per un centinaio di metri e prendere la traccia sulla sinistra che porta alla base della falesia.
1 h dal parcheggio. +500 m/-110 m
- L1 5c+. Partenza verticale un po’ atletica, tiro continuo.
- L2 5a. Muretto poi placca a buchi.
- L3 5b. Placca poi cannelure più delicate.
- L4 5b+. Cannelure.
- L5 4c. Magnifiques cannelures!
Discesa in doppia sulla via. Sono possibili diverse combinazioni anche in base alla lunghezza delle corde utilizzate (vedi report C2C): Con corde da 60 m: R5->R3, R3->R1, R1->base
Philippe Crassas, Henry-Claude Guy, riequipaggiata nel 1996
- Bibliografia:
- Gillies Brunot, Bornes Aravis - Tome 2
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Itinerari
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