Si parte con una serie di piccole calate volendo disarrampicabili, e un piccolo tuffo da verificare. Da qui si giunge alla prima verticale da 50m (Terza cascata di Cittiglio), armata in riva sx. Altre due calate più brevi portano a una bella verticale da 23m (attenzione al recupero), che porta direttamente a una strettoia dove si trova la seconda verticale alta (44m, Seconda cascata di Cittiglio) un po’ più aperta della prima. Ancora un tratto più discontinuo e si giunge alla cascata finale bella inforrata (45m,
Prima cascata di Cittiglio), che arriva in una pozza con tronchi dalla quale si esce sulla sinistra e si segue il fiume fino in breve all’area picnic, dove si esce sulla sinistra e si segue il sentiero che attraversa il fiume e ritorna per strada asfaltata a Cittiglio.
Attenzione! Le vie di fuga storiche dopo le prime due lunghe verticali non sono più percorribili, il sentiero è franato e non è più stato ripristinato.
- Bibliografia:
- Pascal Van Duin, Canyoning in Lombardia