Dalle Meschie (1077 m CTR) seguire brevemente la strada e poi tutte le scorciatoie segnalate per il Gias Morteis 1482 m e la Cima Praviné 1634 m. Ritrovata la carrareccia, abbandonare a destra le due successive diramazioni per la Besimauda e continuare invece a mezza costa sulla strada fino alla baita del Gias Praviné di Mezzo 1701m. Seguire una traccia ben indicata da paline e tacche bianco-rosse (Sentiero Marco Clerico e H 17) inoltrandosi nella selvaggia valle Croeusa, appoggiando sul lato destro idrografico. Circa alla sua metà si trova la biforcazione a sinistra per il Gias Sot (possibile variante, migliore al rientro) e si prosegue diritto (H17), incontrando una sorgente e poco dopo il sito del Gias Croeusa 1989 m. Si procede ancora al centro del vallone e a fianco di una pietraia, quindi si imposta una netta diagonale a sinistra, resa un po’incerta dalla vegetazione, per andare a scavalcare il crinale divisorio con la valle Sot in corrispondenza di alcune caratteristiche rocce appuntite. Oltre i ruderi della capanna 2171 m un tratto sulla massima pendenza raggiunge la vicina cresta principale al colletto 2274 m, dove ci si immette nel battuto sentiero proveniente dalla Besimauda (L 17) che conduce alla sommità del Bric Costa Rossa 2404 m.
Variante di discesa: nei pressi della croce di vetta le indicazioni del Sentiero Marco Clerico indirizzano a Est, per una aperta costa di pascoli in fondo alla quale si nota un grande ometto di pietre, poi guidano a sinistra nella conca dove sorgono le ben visibili baite del Gias Sot 1960 m. Un raccordo trasversale permette di tornare al bivio nella valle Croeusa.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n°16 Valle Vermenagna Valle Pesio (non riporta il tracciato completo del Sentiero Marco Clerico)