E' assolutamente necessario tener conto del severo ambiente di alta montagna che la contraddistingue e che ne richiede il percorso in compagnia di una guida o comunque di persone esperte.
Un esperienza indimenticabile.
La partenza dall'Aiguille du Midi (3.800m versante Chamonix) aggiunge alla discesa una spettacolarità dell'ambiente che non ha eguali.
Da punta helbronner si calzano gli sci e si raggiunge il col di flambeau con una leggera risalita.
Di qui ci si tuffa per il ghiacciaio del Gigante, attraverso la bellissima serraccata sovrastata dal Grand Capucin e dai satelliti del Tacul fino a raggiungere la traccia che scende dall’ Aiguille du Midi.
Superata una sezione pianeggiante si affronta la serraccata del Requin, in cui ci si destreggia fra i seracchi che uniscono l’alto bacino del Gigante con il ghiacciaio del Tacul (zona molto crepacciata soprattutto in condizioni di scarso innevamento).
Superata la Salle a manger (ottima zona per una sosta, come suggerito dal nome), sovrastata dalla serraccata e dalle pareti dell’ Aiguilles di Chamonix. Il percorso si fa dolce con scorci indimenticabili sulle Periades, il ghiacciaio di Lechaux, la parete nord delle Grandes Jorasses, il Dru.
Si prende terra sulla morena poco sotto la stazione del trenino che da Chamonix sale a Montenvers.
A fine stagione o con scarso innevamento, una funivia guadagna la stazione del treno da cui si scende comodamente seduti.
Altrimenti si imbocca una pista fra i pini che con un piacevole giro d’ orizzonte sulla Valle, raggiunge l’ abitato di Chamonix.
variante da Aiguille de Midi:
Usciti dalla funivia occorre effettuare un breve percorso attrezzato (corde, 10-15′) lungo la cresta che scende dall’Aguille fino ad un pianoro da cui si calzano gli sci.
Discesa costeggiando la base del Mont Blanc du Tacul per poi seguire il lato sx del Ghiaccio del Gigante e congiungersi più in basso con l’itinerario proveniente da Punta Helbronner.
E’ possibile una variante che piega immediatamente a sx dopo il Rif. Cosmiques e che segue direttamente il ghiacciaio Vallée Blanche raggiungendo direttamente il ghiacciaio del Tacul (itinerario meno frequentato e più esposto).