Parcheggiata l’auto a Ronco, seguire la mulattiera che alle spalle del paese risale con numerose svolte il costone boscoso per circa 350 mt di dislivello. A questo punto il percorso diviene aperto, e per dossi via via più ripidi ci si porta al ghiacciaio racchiuso tra le creste su del pizzo Pesciora e del pizzo Rotondo. A ca 2700mt un un ripido pendio, agirabile a sinistra delle rocce, porta alla sella dove poco sotto si depositano gli sci.
Da qui in 30-40 minuti con facile arrampicata si sale alla vetta seguendo la cresta con passaggi di I grado (attenzione alle rocce instabili se ci fosse poca neve).
Poco sotto la vetta c’è un passaggio obbligato per un canale diedro di II/II+ di 5 metri tra due larghe placche. Notevole il panorama in vetta che premia la lunga salita.
Discesa per medesimo percorso di salita: il tratto di bosco alle spalle del paese non è sciabile essendo stretto, molto ripido e pieno di radici.
- Bibliografia:
- F.Scanavino. CAI, CAS. Scialpinismo in Svizzera. N° F.Scanavino. CAI, CAS. Scialpinismo in Svizzera. N° 445